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Borse Europa in calo dopo intervento Powell su rialzi dei tassi più aggressivi

Da:
Reuters
Pubblicato: Mar 8, 2023, 10:53 UTC

(Reuters) - L'azionario europeo cala dopo che il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell ha segnalato ieri rialzi dei tassi più aggressivi, mentre il settore chimico guida i ribassi in seguito alla notizia di un'indagine dell'antitrust svizzero sulle principali aziende produttrici di profumi.

Panoramica della Borsa di Francoforte

(Reuters) – L’azionario europeo cala dopo che il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell ha segnalato ieri rialzi dei tassi più aggressivi, mentre il settore chimico guida i ribassi in seguito alla notizia di un’indagine dell’antitrust svizzero sulle principali aziende produttrici di profumi.

Alle 11,10 l’indice paneuropeo STOXX 600 perde lo 0,23%, toccando il livello più basso in una settimana.

Nella seduta di ieri l’indice ha registrato il calo giornaliero più forte in quasi due settimane, dopo che Powell ha detto, parlando alla Commissione bancaria del Senato, che la banca centrale potrebbe avere bisogno di aumentare i tassi di interesse più del previsto e che è pronta a muoversi con passi più ampi per contenere l’inflazione.

Il tono hawkish di Powell ha fatto schizzare i rendimenti dei Treasury statunitensi a due anni ai massimi dal 2007; i mercati, che fino a poco tempo fa riponevano le proprie aspettative in un rialzo dei tassi di 25 punti base, si sono rapidamente orientati verso un aumento di 50 punti base nel corso del mese.

Tra i singoli titoli, male ADIDAS in ribasso di 1,63% dopo aver reso noto di voler tagliare il dividendo per il 2022, avvertendo il rischio di un impatto della separazione dell’azionda con il rapper  Kanye West.

L’azienda di profumi SYMRISE perde il 3,83%, mentre la svizzera GIVAUDAN cala del 3,32%, guidando i cali del settore chimico europeo, in ribasso dell’1,25%, vicino ai minimi da quasi due mesi.

A pesare è la notizia che l’antitrust svizzera ha nominato le due aziende tra quelle oggetto di indagine per aver formato un presunto cartello dei profumi, finito nel mirino anche di altri organi di controllo europei e degli Stati Uniti.

A pesare ulteriormente sul settore chimico è anche FUCHS PETROLUB, in calo del 4,75% dopo delle previsioni di utili poco incoraggianti per il 2023.

Male anche il settore immobiliare, sensibile ai tassi, che perde l’1,24%.

A tenere a galla l’indice tedesco DAX e a limitare le perdite dello STOXX 600, c’è CONTINENTAL in rialzo del 5,06% dopo aver previsto margini più elevati per quest’anno. 

Male anche la francese  THALES in ribasso del 3,35% dopo aver previsto un free cash-flow inferiore alle attese per il 2023.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)

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