Pubblicita'
Pubblicita'

Borse Europa, deboli in attesa di dati inflazione Usa, focus investitori su euro

Da:
Reuters
Aggiornato: Jul 13, 2022, 09:53 UTC

(Reuters) - Andamento in ribasso per le borse europee, con gli investitori in attesa dei dati sull'inflazione statunitense, che ci si attende raggiunga i massimi da 40 anni, corroborando l'ipotesi di un forte aumento dei tassi d'interesse da parte della Federal reserve e spingendo l'euro verso la parità con il dollaro.

Panorama della borsa di Francoforte

(Reuters) – Andamento in ribasso per le borse europee, con gli investitori in attesa dei dati sull’inflazione statunitense, che ci si attende raggiunga i massimi da 40 anni, corroborando l’ipotesi di un forte aumento dei tassi d’interesse da parte della Federal reserve e spingendo l’euro verso la parità con il dollaro.

Alle 10,19 l’indice paneuropeo STOXX 600 perde lo 0,84%, dopo aver chiuso in rialzo la volatile seduta di ieri. Le banche, il settore sanitario e i minerari registrano le performance peggiori.

L’euro è crollato di recente, poiché gli investitori temono che delle politiche monetarie eccessivamente restrittive possano portare ad una recessione. I mercati ipotizzano che i dati sull’inflazione statunitense di giugno, attesi per le 14,30 italiane, possano scatenare un nuovo rally del dollaro, portandolo alla pari con la moneta unica. [FRX/]

Gli analisti temono che questo possa peggiorare l’inflazione della zona euro, già ai massimi storici a causa di una crisi energetica.

La Bce, che si riunirà verso la fine del mese, dovrebbe effettuare il suo primo rialzo dei tassi in oltre un decennio. La sua mossa seguirà la decisione della Fed della prossima settimana. Un rialzo di 75 punti base da parte della Fed dovrebbe essere pienamente prezzato se i dati sull’inflazione statunitense saranno in linea con le attese.

Le banche e le aziende elettriche spagnole segnano nuove perdite, dopo l’annuncio di tasse temporanee sulle aziende dei due settori da parte del governo, con la possibilità di raccogliere 7 miliardi di euro  nel 2023-2024 per aiutare i cittadini in difficoltà a causa dell’inflazione. 

L’istituto di credito SABADELL è sceso del 2,78%, mentre CAIXABANK e BANKINTER perdono oltre l’1% ciascuna. Le utility IBERDROLA ed ENDESA cedono rispettivamente il 2,38% e lo 0,72%

Nel mezzo di una disputa sull’energia con la Russia, l’autorità finanziaria tedesca ha avvertito che il settore si trova di fronte a un futuro incerto, con le banche già alle prese con le inadempienze sui prestiti. 

L’indice tedesco DAX è crollato dell’1,21%, guidando i ribassi degli altri listini continentali.

Il produttore finlandese di farmaci ORION è tra i migliori dello STOXX 600, con un aumento del 7,09% grazie al miglioramento dell’outlook per l’intero anno dopo la firma di un accordo di collaborazione con MERCK per lo sviluppo di un candidato farmaco contro il cancro alla prostata.

Il gruppo energetico francese EDF ha chiesto la sospensione delle sue azioni in seguito ai piani di nazionalizzazione del governo.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Andrea Mandalà)

Sull'Autore

Reuterscontributor

Reuters, la divisione news e media di Thomson Reuters, è il più ampio fornitore mondiale di notizie multimediali internazionali, raggiungendo oltre un miliardo di persone ogni giorno. Reuters offre ai professionisti notizie verificate in ambito economico, finanziario, nazionale e internazionale tramite le schermate di Thomson Reuters, i media mondiali e direttamente ai suoi clienti su Reuters.com e Reuters TV.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'