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Borsa Usa in rialzo grazie a trimestrali positive e minute Fed

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Reuters
Aggiornato: May 26, 2022, 16:22 UTC

(Reuters) - Gli indici azionari statunitensi sono in rialzo dopo previsioni annuali ottimistiche dei gruppi delle vendite al dettaglio, mentre i dati hanno confermato una contrazione dell'economia statunitense nel primo trimestre, attenuando i timori di un aumento aggressivo dei tassi di interesse.

Un cartello stradale di Wall Street a New York

(Reuters) – Gli indici azionari statunitensi sono in rialzo dopo previsioni annuali ottimistiche dei gruppi delle vendite al dettaglio, mentre i dati hanno confermato una contrazione dell’economia statunitense nel primo trimestre, attenuando i timori di un aumento aggressivo dei tassi di interesse.

Macy’s sale del 14,88% dopo aver rivisto al rialzo le proprie previsioni di utili annuali, grazie alla ripresa della domanda di abbigliamento per feste. 

Dolar General e Dollar Tree guadagnano rispettivamente il 11,28% e il 17,77% dopo aver alzato le proprie previsioni di vendita annuali, con sempre più statunitensi che scelgono gli acquisti nei discount per combattere un’inflazione ai massimi da quarant’anni. 

Nel frattempo, un rapporto del Dipartimento del Commercio ha mostrato che il prodotto interno lordo degli Stati Uniti è sceso a un tasso annualizzato dell’1,5% nello scorso trimestre, rivisto al ribasso rispetto al calo dell’1,4% registrato in aprile sotto il peso di un deficit commerciale record. Nel quarto trimestre l’economia statunitense è cresciuta a un ritmo sostenuto del 6,9%.

Inoltre, le richieste settimanali di disoccupazione sono scese a 210.000 la scorsa settimana, in linea con la tenuta del mercato del lavoro malgrado l’aumento dei tassi di interesse e l’inasprimento delle condizioni finanziarie.

Il rapporto è arrivato all’indomani della pubblicazione dei verbali della riunione di maggio della Federal Reserve, che hanno mostrato che la maggior parte dei responsabili politici è favorevole a un aumento dei tassi di 50 punti base a giugno e luglio per contenere l’inflazione, ma è apparsa flessibile a un eventuale cambiamento di rotta a settembre.

I mercati hanno subito forti ribassi quest’anno a causa dei crescenti timori di un rallentamento dell’economia dovuto alle aggressive mosse politiche della Fed volte a contenere l’impennata dei prezzi. Anche la guerra in Ucraina, i lockdown per pandemia in Cina e le recenti previsioni negative sugli utili hanno pesato sui mercati.

Alle 17,08 il Dow Jones è in rialzo di 1,42% a 32.577,71 punti, l’S&P 500  guadagna l’1,56% a 4.041,22 punti e il Nasdaq aggiunge l’1,89% a 11.651,09 punti.

Le azioni Alibaba Group quotate a Wall Street guadagnano il 13,13% dopo che la società ha registrato ricavi positivi nel quarto trimestre grazie alla crescente domanda di alcuni dei suoi servizi per lo shopping online in Cina.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)

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