Banche tengano conto di rischio contrazione in distribuzione utili – Visco
ROMA (Reuters) – Le politiche di distribuzione degli utili e degli accantonamenti da parte delle banche devono tenere conto dell’elevata incertezza e dei consistenti rischi verso il basso che permeano l’evoluzione del quadro macroeconomico a causa del conflitto in Ucraina, secondo il governatore di Banca d’Italia Ignazio Visco.
Intervenendo all’assemblea dell’Abi, il governatore dice che in uno scenario avverso caratterizzato da un arresto delle forniture dal terzo trimestre di quest’anno, solo parzialmente sostituite da altre fonti, il Pil italiano registrerebbe una contrazione nella media del biennio 2022-23, “per tornare a crescere nel 2024”.
Visto il quadro incerto, la Bce e la Banca d’Italia hanno sollecitato le banche a svolgere analisi approfondite sulla solvibilità prospettica delle imprese che più risentono delle conseguenze del conflitto, in particolare di quelle su cui più grava lo straordinario incremento del costo dell’energia.
“Riconoscendone la maggiore rischiosità, numerosi intermediari hanno iniziato ad aumentare le rettifiche di valore anche su queste esposizioni”, ha detto Visco.
(Giuseppe Fonte, Valentina Za, editing Cristina Carlevaro)