Venerdì la sterlina britannica di muove avanti e indietro a seguito del rilascio del rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti, tuttavia, riteniamo che il mercato sia intenzionato a muoversi ulteriormente in rialzo.
Venerdì la sterlina britannica tenta un rally prima di rimbalzare sulla scia del rapporto occupazionale. La regione degli 1,33$ sembra fungere da calamità per i prezzi, pertanto, riteniamo che il mercato continuerà ad oscillare in prossimità della suddetta regione. Una rottura al di sopra degli 1,3350$ potrebbe aprire le porte ad una ascesa del mercato, tuttavia, la mossa potrebbe essere limitata poiché i tassi di interesse degli Stati Uniti sembrano suggerire un ribasso a lungo termine del mercato.
Detto questo, la regione degli 1,3259$ dovrebbe fungere da massiccio supporto, pertanto, una rottura al di sotto del suddetto livello, mostrerebbe la continuazione della tendenza ribassista a lungo termine. La rumorosità sembra essere destinata a perdurare, tuttavia, riteniamo che il principale driver della coppia sia il dollaro statunitense. A fronte di ciò, consigliamo di prestare attenzione alle obbligazioni decennali degli Stati Uniti poiché la presenza di tassi di interesse più elevati dovrebbe continuare a favorire la banconota verde a lungo termine. La banca d’Inghilterra dovrebbe innalzare i tassi di interesse il prossimo anno, tuttavia, la Federal Reserve ha maggiori possibilità di innalzare i tassi per tre o quattro volte nel corso dell’anno.
Alla luce di quanto appena detto, siamo convinti che la coppia continuerà a mostrare una forte rumorosità, tuttavia, consigliamo di prestare particolare attenzione ai tassi d’interesse, inoltre, siamo convinti che i trader a lungo termine continueranno a spingere la coppia in ribasso puntando, probabilmente, al livello degli 1,39$.
Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.