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USD/JPY Analisi Tecnica Previsioni per il 26 luglio 2017

Da:
Christopher Lewis
Pubblicato: Jul 26, 2017, 05:56 UTC

Martedì, dopo un iniziale ribasso, il dollaro statunitense riscontra un supporto sufficiente per rompere in rialzo. Sul grafico giornaliero, abbiamo rotto

USD/JPY Analisi Tecnica Previsioni per il 26 luglio 2017

Martedì, dopo un iniziale ribasso, il dollaro statunitense riscontra un supporto sufficiente per rompere in rialzo. Sul grafico giornaliero, abbiamo rotto al di sopra della cima di un martello, che è un segnale molto positivo. Il mercato continuerà a mostrarsi instabile e le dichiarazioni del FOMC, attese nel corso di questa giornata, guideranno il mercato in una direzione o nell’altra. La coppia dovrebbe mantenere il proprio forte grado di volatilità, ma fino al momento dell’annuncio del FOMC, sarà un mercato difficoltoso da trattare. Riteniamo che gran parte della pressione rialzista alla quale abbiamo assistito nella giornata di martedì sia dovuta al rally determinato dalla copertura delle posizioni corte, per le forti aspettative su quanto dichiarerà il FOMC.

Stare lontani

Crediamo che questa sia essenzialmente una coppia dalla quale oggi sarebbe meglio restare lontani, poiché in ogni caso ci sarà una reazione di forte volatilità. Tuttavia, se dovessimo rompere al di sopra del livello dei 112,50¥, avremmo la certezza che ci stiamo muovendo in rialzo, forse fino a raggiungere il livello dei 114,50¥. In alternativa, se dovesse verificarsi un nuovo ribasso, verso un livello ancora non toccato, a quel punto il mercato non potrebbe far altro che raggiungere la regione dei 110¥. In ogni caso, entro la fine della sessione, otterremo una maggiore chiarezza su questa coppia, pertanto sarebbe meglio attendere per vedere quale sarà la reazione.

Sull'Autore

Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.

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