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Una Finestra sull’Europa: la proposta franco-tedesca da 500 Miliardi che piace alla Commissione Europea

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: May 19, 2020, 06:19 UTC

Le mercati in Europa hanno chiuso ieri tutti in forte crescita, grazie alle notizie sul vaccino americano. E' giunta anche una proposta franco-tedesca per il Recovery Fund.

Von der Leyen

La settimana si è aperta finalmente con delle felici notizie sulla lotta al Coronavirus: la società statunitense Moderna, che sta studiando un vaccino, ha reso noto che la prima fase di test clinici ha già mostrato lo sviluppo di anticorpi simili a quelli dei pazienti già colpiti.

La notizia ha spinto in alto i mercati in Europa con forti rialzi diffusi in tutti i principali listini, anche a Piazza Affari.

I BTp Italia hanno anche registrato un picco di ordini, con una domanda di oltre 4 miliardi di euro che finanzierà anche le misure del Governo contro il Coronavirus.

Anche oggi e domani le aste continueranno, mentre giovedì sarà il turno degli investitori istituzionali.

Ieri sera, lo spread ha chiuso in calo a 222 punti base, con il rendimento del decennale all’1,74%.

I principali indici in Europa

Il FTSE MIB di Piazza Affari ha chiuso ieri in netto rialzo del +3,26%, con Fiat e Unipol tra i migliori, sopra il +8%.

Ancora meglio tutte le altre borse europee, con l’Ibex-35 di Madrid in crescita del +4,7% e il DAX30 di Francoforte e il CAC40 di Parigi in crescita rispettivamente del +5,6% e del +5,1%.

La proposta francese e tedesca sul piano anti-Coronavirus

Arriva il nuovo piano ideato da Merkel e Macron per la ripresa dell’Europa. La proposta è quella di lanciare un nuovo Recovery Fund da 500 miliardi di euro, sotto forma di trasferimenti ai Paesi maggiormente in crisi.

Secondo le prime informazioni, la Germania stessa dovrebbe contribuire per il 27% del Recovery Fund e le risorse potranno essere impiegate anche per la riduzione dei gap tra i vari Paesi dopo la crisi.

Chiaramente per adesso si tratta di un accordo franco-tedesco, come ha evidenziato Macron stesso, che dovrà essere supportato dagli altri Paesi e dalla Commissione Europea.

A riguardo, si segnale che la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha già definito la proposta particolarmente costruttiva.

Il Calendario economico per l’Europa

Oggi la giornata si aprirà con i dati sulle immatricolazioni in Italia, Francia e in Germania e sugli indici dei prezzi all’ingrosso tedeschi.

Sempre in mattinata verranno anche rivelati i dati ZEW sulle condizioni economiche e sul sentiment dell’economia tedesca a Maggio, entrambi stimati in lieve miglioramento rispetto al mese scorso.

A livello europeo, invece, gli occhi saranno puntati sul meeting dei Ministri delle Finanze, che si dovrebbe tenere alle ore 12:00.

Domani sarà un’altra giornata calda per l’Eurozona, con i dati sulle partite correnti, gli indici dei prezzi al consumo e gli indici HICP al netto di alimentari e prodotti energetici.

Nel pomeriggio, inoltre, saranno fornite le rilevazioni di Maggio sulla fiducia dei consumatori, che si attende in linea con i valori di Aprile.

Sempre domani, si attende anche l’indice dei prezzi alla produzione in Germania e le aste dei BTAN francesi e dei Bund tedeschi.

Giovedì nessun evento rilevante per l’Unione Europea, ad eccezione delle aste delle obbligazioni spagnole con scadenza 3, 5 e 10 anni.

In Gran Bretagna si attenderanno invece diversi market movers, come l’indice PMI composito e dei direttori degli acquisti.

Venerdì, si attende invece in mattinata l’indice PMI manifatturiero e l’indice dei direttori agli acquisti del settore servizi in Europa.

In Gran Bretagna, invece, verranno pubblicati i dati sui prestiti al settore pubblico e sulle vendite al dettaglio nel mese di Aprile, che potrebbero essersi contratte fino al -15% o anche al -20%.

Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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