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Rame, Analisi Fondamentale Giornaliera – Toccato il livello più basso da inizio anno

Da:
Armando Madeo
Aggiornato: Mar 8, 2020, 14:22 UTC

I dati cinesi deludenti ed un dollaro forte sono tra i fattori che hanno messo pressione sul metallo industriale.

copper

Brutta giornata per il Rame e le materie prime in generale; il Dr. Copper alle 18:30 ora italiana lascia sul parterre il 4,3% rispetto alla chiusura di ieri, dopo aver toccato un minimo di giornata a 2,55 dollari per libbra, cosa che non accadeva da Giugno del 2017 e che segna il livello più basso toccato dal metallo industriale da inizio del 2018.

“Dr. Copper”, come viene a volte chiamato dagli economisti e dagli esperti finanziari, è spesso visto come un indicatore principale delle tendenze economiche future poiché viene utilizzato in una serie di settori diversi. Il rame è utilizzato nella costruzione di case e prodotti di consumo, così come nella produzione di auto elettriche, settore emergente.

Ryan McKay, analista di materie prime presso TD Securities, ha detto che il declino del rame è la combinazione di diversi fattori. “Le persone stanno assistendo al rilascio di dati in Cina che indicano una debolezza dell’economia cinese, e le guerre commerciali stanno danneggiando la domanda”, ha detto McKay. “È anche la forza del dollaro che pesa sulle materie prime”.

All’inizio di questa settimana, la Cina ha registrato una produzione industriale più debole del previsto e una crescita delle vendite al dettaglio, sollevando preoccupazioni sul fatto che la seconda più grande economia del mondo potrebbe essere destinata a rallentare. Nel frattempo, il dollaro statunitense è salito dello 0,2% mercoledì per superare i livelli più alti in più di un anno. Il rame è scambiato in dollari, il che significa che un dollaro più forte rende più difficile per gli investitori al di fuori degli Stati Uniti acquistarlo.

Il rame è caduto anche dopo che il sindacato per la miniera di rame Escondida, la più grande miniera di rame del mondo, ha detto che è lo sciopero dei lavoratori è stato scongiurato da un accordo in extremis. Il sindacato e la società hanno riferito all’inizio di martedì che hanno concordato di estendere i negoziati mediati dal governo per almeno un giorno, in uno sforzo dell’ultimo minuto per scongiurare lo sciopero.

“Ora che il rischio di rimanere senza forniture si è attenuato, anche gli orsi del rame hanno ripreso la loro corsa”, ha detto McKay.

Quest’anno il metallo è stato messo sotto pressione, cadendo oltre il 22%, tra timori che le crescenti tensioni commerciali possano mettere a dura prova le catene di approvvigionamento globali. Gli Stati Uniti hanno già schiaffeggiato le tariffe su prodotti cinesi, europei e messicani. Il Messico, la Cina e l’Unione europea si sono rivalutati con imposte proprie.

Tom Essaye, fondatore di The Sevens Report, ha dichiarato che il calo del rame potrebbe anche segnalare un picco di volatilità delle attività a rischio come le azioni.

I nuovi minimi in rame non sono mai buoni per le prospettive di rischio e l’attuale azione dei prezzi nel mercato dei metalli industriali sembra sempre più simile a quella dell’estate 2015, quando la Cina preoccupa

“I nuovi minimi del rame non sono mai buoni per le prospettive di rischio e l’attuale azione sui prezzi nel mercato dei metalli industriali sembra sempre più simile a quella dell’estate 2015, quando le preoccupazioni della Cina hanno innescato un’ondata massiccia di volatilità, “Ha detto Essaye. “Quindi, mentre il contesto macro rimane calmo e il sentiment degli investitori appare ogni giorno sempre più compiacente, il rame continua a mostrare un segnale di avvertimento che un altro picco di volatilità potrebbe essere dietro l’angolo”.

Previsioni

Se il rame dovesse chiudere questa sera sui livelli attuali potremmo dire che i prezzi hanno ufficialmente rotto il supporto in area 2,60 dollari, nonché la media mobile semplice sul settimanale a 200 periodi posta in area 2,61. La rottura di questi livelli chiave è un segnale davvero preoccupante per il rame, segno di un declino che potrebbe non avere una così breve durata come prospettato. Il prossimo supporto è posto a 2,45 dollari per libbra.

Sull'Autore

Giornalista pubblicista indipendente iscritto all’ODG Campania con laurea Magistrale in Biologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Classe 1988, svolge attività di trading part-time con una passione per gold, silver, oil e le valute ad essi correlate.

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