Prezzi Petrolio Greggio: Leggera Flessione del Future Oil Dopo un Vigoroso +13%

I prezzi del future sul petrolio greggio, quotato in dollari al Nymex, stanno attraversando una sessione di arretramento, che è giunta al culmine di una rapida fase di recupero, la quale aveva impegnato il mercato sin dai minimi del 28 novembre scorso.

In meno di quattro giornate il rialzo era stato superiore al 13% fino al picco di ieri, 1° dicembre, per cui è forte il sospetto che la discesa odierna sia solo il frutto di provvisorie prese di beneficio.

Il Recupero Poggia su Supporti Delicati

Lo scenario è comunque da tenere monitorato con estrema attenzione, in quanto i minimi a 73.60 del giorno 28 sono stati i più bassi raggiunti dal petrolio da quasi un anno esatto a questa parte.

La debolezza dell’oro nero, che perdura ormai quasi ininterrottamente da marzo, riflette i dubbi degli operatori riguardo alle effettive potenzialità di crescita dell’economia – e quindi della domanda – globale. In un periodo in cui i mercati finanziari, in particolare quelli USA, stanno tenendo la barra ben ancorata al rialzo, è abbastanza singolare che il petrolio non sia riuscito a ricalcare le performance in miglioramento dell’economia.

Su grafico a candele daily possiamo constatare come i prezzi si siano portati negli ultimi tre giorni ben oltre la zona dei 78.00/78.50, area ove si è concentrata la maggior parte degli scambi nell’ultima settimana-settimana e mezza. Questo significa che si stanno formando dei nuovi supporti a sostegno di un probabile allargamento del recupero.

Dovremo comunque fare molta attenzione all’eventuale cedimento di tali supporti, in quanto il mercato si trova ancora in bilico fra lo sviluppo di un recupero ampio e la ripresa ulteriore della spinta al ribasso.

Quadro Tecnico per il Future Light Crude Oil

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo identificare le zone di supporto a 79.44/79.59 ed a 76.97/77.20. Tali livelli rappresentano i punti ove si stanno concentrando in questa fase i compratori.

Entrambi costituiranno, quindi, punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti, soprattutto fra stanotte e mercoledì prossimo, 7 dicembre.

Le proiezioni indicano obiettivi posti a 82.46 e 84.50. Il primo target indicato è posto in coincidenza di una resistenza intermedia, da cui potrebbero scattare dei provvisori arretramenti in seno al rialzo atteso. Il segnale tecnico è long su nuovi test delle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 79.84.

Vogliamo cercare di intervenire nel mercato solo se il nostro rapporto teorico fra rischio/beneficio è il più possibile favorevole; evitiamo quindi di entrare long troppo lontani dai supporti.

Lo scenario verrebbe annullato solo dall’eventuale cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 76.97.

Quando sono le 20.31 CET di venerdì 2 dicembre, il contratto future Light Crude Oil con scadenza a gennaio viene passato di mano a 80.05 dollari, in calo del -1.40% su base giornaliera.