Prezzi Oro: Probabilmente Conclusa la Fase Correttiva Cominciata a Marzo

I prezzi del Future sull’Oro, quotato in dollari al Comex, stanno proseguendo oggi il recupero cominciato dopo i minimi relativi di giovedì a 1870.9. Su tali minimi si è apparentemente conclusa l’ampia fase correttivo/ribassista che era seguita al raggiungimento dei massimi pluriennali di quota 2078.8, lo scorso marzo.

La discesa aveva avuto dimensioni complessive del -10% ed è stata rimpiazzata dal rimbalzo ancora in corso, che finora ha fruttato un recupero del +2.69%. Le prospettive sono di ampliamento ulteriore del rialzo nel corso delle prossime 3-5 giornate, stante la tenuta dei supporti di breve periodo che vanno aggiornati, in base ai recenti movimenti del mercato, a 1883.5/86.0 e 1864.0/68.0.

Mentre sono le 18.39 CET di venerdì 29 aprile, il contratto Future Gold con scadenza a giugno viene passato di mano a 1909.0 dollari, in incremento del +0.94% su base giornaliera.

USA: “I prezzi stanno esplodendo”

“Probabilmente negli Stati Uniti sperimenteremo la carenza di alcuni generi alimentari durante il prossimo anno in base a ciò che sta succedendo fra Russia e Ucraina, perché quei due paesi forniscono il 30% del raccolto di grano mondiale“.

Lo ha dichiarato oggi Todd ‘Bubba’ Horwitz, Chief Market Strategist di BubbaTrading.com, nel corso di un’intervista rilasciata al sito americano Kitco News.

“Madre natura non sta collaborando, visto che dobbiamo sommare a questa situazione anche le cattive stagioni di semina che si sono avute in Australia e Brasile, altri forti produttori. L’inflazione sta andando alla luna; siamo solo nelle prime fasi”. Horwitz ha discusso dell’inflazione e del mercato dell’oro con David Lin, Anchor di Kitco News.

Horwitz ha spiegato che il cibo e l’energia sono le spese principali dell’americano medio, salvo quando non si verifichi un’emergenza o quando c’è bisogno di sostituire qualcosa nelle nostre case.

Riguardo ai motivi per cui l’andamento dell’oro non stia ancora funzionando appieno da copertura contro i ribassi del mercato azionario e la salita dell’inflazione, Horwitz ha sottolineato: “L’oro non è mai una copertura contro le azioni. Questo è un termine improprio. L’oro è un asset hard, è una commodity hard asset che ora è fortemente sotto pressione. Ricorda dov’era l’oro. Era sotto ai $ 1.800 l’oncia ed ora è vicino ai $ 2.000″, ha spiegato.

Il Quadro Tecnico per il Future sull’Oro

Su grafico a barre di 30 minuti possiamo visualizzare con maggiore accuratezza l’attuale disposizione dei supporti, quota 1883.50/86.00 e quota 1864.0/68.0. Entrambi i livelli costituiranno probabili punti di ripartenza del rialzo in caso di arretramenti, in particolare fra stanotte e lunedì prossimo (2 maggio).

Le proiezioni fissano obiettivi a 1952.00 e 1968/71. Operativamente, sarebbe preferibile seguire il mercato con posizioni long solo su arretramenti almeno fino al primo supporto. In alternativa, si potrà attendere la rottura della resistenza intermedia a 1920/22, oltre la quale i supporti si alzerebbero a 1895/96 e 1881.50/83.00.