Prezzi Oro: Importante Reazione In Corso Dal Supporto di Lungo Periodo

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, si avviano a chiudere in territorio positivo una settimana probabilmente cruciale dal punto di vista tecnico. Il dato essenziale è che sono stati raggiunti minimi a 1678.4, per cui il mercato ha intercettato appieno l’area del supporto di lungo periodo.

Tale supporto transita sui livelli più bassi raggiunti dall’oro per ben due volte a marzo 2021 e, successivamente, ancora ad agosto 2021. Subito dopo il raggiungimento del supporto è scattata una decisa reazione, che fa ben sperare nella prosecuzione del rialzo anche nel corso delle prossime 2-4 settimane, in quanto indica la presenza di notevoli sacche di liquidità a sostegno dell’azione dei prezzi.

Mentre sono le 18.14 CET di venerdì 22 luglio, il contratto Future Gold con scadenza ad agosto viene passato di mano a 1728.3 dollari, in aumento del +0.87% su base giornaliera.

Analisti USA Attendono la Resa della FED

La performance dell’oro è stata tumultuosa quest’anno, con la guerra in Ucraina che aveva inizialmente fatto schizzare le quotazioni fin sopra i 2.000 dollari l’oncia.

Di recente, tuttavia, il mercato è tornato a flettere, evidenziando una diminuzione di valore dall’inizio dell’anno pari al -7,8%. Secondo Rich Checkan, Presidente e Co-fondatore di Assets Strategies International, “le decisioni della Federal Reserve potrebbero arrivare a fare salire l’oro fino a $ 2.400 l’oncia entro i prossimi 12 mesi”. Rich Checkan ha parlato a margine della conferenza FreedomFest 2022 che si sta tenendo a Las Vegas, e si riferisce in particolare al rialzo dei tassi di oltre 100 punti base già effettuato da parte della FED a partire dallo scorso febbraio. Nel contempo, a giugno l’inflazione è salita al 9,1%, sui livelli più alti dal 1981.

Checkan ha affermato che la FED sarà costretta ad invertire la rotta delle sue politiche di inasprimento monetario, per evitare all’economia americana di “sgretolarsi”. Ha aggiunto che “avremo ancora al massimo uno o due aumenti dei tassi negli Stati Uniti, prima che la FED cominci di nuovo a ridurli. L’inflazione rimarrà permanentemente più alta e, poiché l’oro è una copertura contro l’inflazione, questo dovrebbe fargli raggiungere i $ 2.400 entro 12 mesi”.

Quadro Tecnico per il Future Gold

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo localizzare a 1711.2/1712.4 ed a 1706.9 i supporti che stanno sorreggendo il segnale long già attivo. Per il momento le proiezioni rialziste sono limitate al raggiungimento della resistenza/target più vicina, posta a 1751.0.

Solo dopo il suo raggiungimento potremo appurare, in base ai segnali che verranno prodotti dai prezzi, se ci siano fin da subito margini per un’ulteriore espansione del movimento senza passare per delle correzioni intermedie. Tecnicamente sarebbe preferibile seguire il mercato con posizioni rialziste solo su riavvicinamenti ai supporti, in ogni caso da prezzi non superiori a 1723.5.

Lo scenario verrebbe annullato dall’eventuale cedimento del secondo supporto, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 1706.9.