Pubblicita'
Pubblicita'

Prezzi Oro: Future Gold Stabile Sopra ai Minimi Ma Non Accenna a Reazioni

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Jul 19, 2022, 17:55 UTC

Intanto in Svizzera si indaga su tonnellate di oro importate da Mosca.

Depositphotos_8292489_s-2019.jpg

In questo articolo:

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, sono in stabilizzazione da venerdì scorso appena sopra ai minimi di quota 1695.0, livello più basso del 2022, raggiunti il 14 luglio.

L’oscillazione dall’inizio della settimana è stata caratterizzata da ripetuti cambi di tendenza nello spazio fra tali minimi ed il picco relativo di quota 1722.0, per cui l’ampiezza del recupero è rimasta stabilmente inferiore al +1.60%, su dimensioni piuttosto contenute.

Poiché la stabilizzazione si sta svolgendo in seno ad un movimento ribassista dominante che prosegue da marzo, e che ancora non evidenzia indicazioni di esaurimento, la consideriamo preparatoria al raggiungimento di nuovi minimi in corso di settimana, o al massimo entro la prima metà della settimana prossima.

Mentre sono le 18.41 CET di martedì 19 luglio, il contratto Future Gold con scadenza ad agosto viene passato di mano a 1710.4 dollari, stabile rispetto alla chiusura di ieri (+0.01%).

La Svizzera con la Russia Gioca da Sola

La Svizzera sta aggirando le misure di isolamento decise dall’Occidente contro la Russia.

E’ stato infatti rivelato che la confederazione elvetica ha importato complessivamente 284 kg di oro dalla Russia durante il mese di giugno, per un controvalore di circa 16 milioni di dollari. Si tratta – è vero – di una quantità significativamente inferiore rispetto alle 3 tonnellate importate a maggio, dal valore di circa 200 milioni di dollari. Ciò non ha tuttavia risparmiato alla Svizzera le critiche unanimi della comunità globale, in quanto gli acquisti di oro avrebbero aiutato il Cremlino a finanziare la sua guerra in Ucraina.

I funzionari svizzeri ribattono che l’oro importato proveniva sì dalla Russia, ma era stato spedito dalla Gran Bretagna, aggiungendo che la dogana sta ancora accertando se siano state violate eventuali sanzioni. Non è ancora chiaro chi sia il proprietario dell’oro importato e per quanto tempo i lingotti siano rimasti in Gran Bretagna prima di giungere in Svizzera a maggio.

La Svizzera svolge un ruolo importante nell’industria dell’oro in quanto è il più grande centro di raffinazione del metallo prezioso al mondo, mentre la Russia è il secondo produttore mondiale. Per circa un anno prima di febbraio, la Svizzera, in media, aveva importato circa 2 tonnellate di oro al mese dalla Russia. Ricordiamo che alla fine di giugno Stati Uniti, Gran Bretagna, Giappone e Canada avevano deciso di vietare tutte le nuove importazioni di oro russo.

Tuttavia, l’oro russo prodotto prima di tale data può ancora essere scambiato. Molti analisti vedono il divieto come una mossa in gran parte simbolica, priva di reali ripercussioni sugli eventi bellici.

Quadro Tecnico per il Future Gold

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo visualizzare l’attuale azione dei prezzi, che stanno oscillando a contatto con la prima resistenza di breve periodo, posta a 1710.2/1711.8. Sia tale livello che quello di resistenza principale, situato a 1729.3/1730.9, costituiscono potenziali punti di ripresa della pressione ribassista.

Da notare che le resistenze si sono abbassate leggermente rispetto alla fine della scorsa settimana, evidenziando una crescente propensione degli operatori alla vendita. Le proiezioni indicano obiettivi a 1668 e 1655/57. Lo scenario descritto verrebbe annullato dall’eventuale rottura della seconda resistenza, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 1730.9.

Sull'Autore

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'