Prezzi Gas Naturale: Subitanea Reazione del Mercato Dopo il Test del Supporto

I prezzi del Gas Naturale quotato in dollari al Nymex stanno attraversando quella che può essere definita una sorta di seduta-chiave per verificare le condizioni della tendenza rialzista di fondo. Le quotazioni si sono infatti spinte stamane fino al test pieno dell’area di supporto posizionata fra 3.811/3.837, da cui almeno finora è scattato un robusto recupero.

L’area di supporto risultava particolarmente interessante perché coincidente con tre “vecchi” massimi raggiunti dai prezzi tra la fine di giugno ed i primi di luglio, oltre che con il minimo relativo del 28/07 scorso. Alle 15:13 CET di oggi il contratto future con scadenza a settembre registra un buon +2.20% a quota 3.946, a indicare la presenza di numerosi ordini di acquisto sul supporto, che hanno fatto scattare immediatamente la reazione non appena il livello è stato intercettato.

Meteo USA: Poco Eolico per il Calo dei Venti

Ad aiutare il rimbalzo odierno dopo la settimana decisamente negativa appena trascorsa sono stati probabilmente anche i dati favorevoli relativi all’esportazione ed alla produzione del combustibile. Con le previsioni meteorologiche “in gran parte invariate” rispetto alle aspettative, gli analisti di EBW Analytics Group hanno infatti indicato la maggiore domanda di gas naturale liquefatto (GNL) e la minore produzione del medesimo come possibili fattori che hanno contribuito al ritorno degli acquisti. In base alle previsioni sui venti si stima però che “La generazione di elettricità da eolico, che era diminuita drasticamente durante il fine settimana e rimane debole oggi, possa riprendersi già da domani ponendo un freno ad ulteriori aumenti del gas”. Ora che il picco della domanda estiva è probabilmente passato e il mercato sta guardando avanti fino alla fine della stagione, i prezzi sono passibili di maggiore pressione ribassista a breve termine, sempre secondo EBW.

Il Quadro Tecnico per il Future Natural Gas

La struttura correttiva che sta tenendo occupati i prezzi a partire dal picco relativo del 26/07 si è sviluppata mediante tre movimenti consecutivi (ribasso – rimbalzo – nuovo ribasso) sfociati questa mattina nel test del supporto principale aggiornato a 3.808/3.820. La subitanea reazione scattata dal supporto consente di considerare ancora attivo lo scenario rialzista che sta proseguendo dai minimi relativi di metà marzo. Al momento, tuttavia, non è ancora possibile fissare degli obiettivi su nuovi massimi sopra ai recenti 4.210. A quota 3.987/4.000 è infatti già presente una prima resistenza intermedia ad ostacolare l’estensione del recupero. Ci aspettiamo che tale resistenza possa essere oltrepassata entro la prima metà della settimana in corso, lasciando spazio ad un allargamento del rialzo in prima istanza fino a 4.180/186. Per seguire il mercato con posizioni long sarebbe preferibile attendere un ritorno dei valori almeno a 3.900, tenendo presente che lo scenario tecnico descritto verrebbe annullato dalla violazione di 3.808, meglio se confermata da almeno una chiusura su grafico a 30 minuti.

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