Prezzi al rialzo in avvio dopo due settimane di stabilizzazione per il gas naturale questo lunedì 17 Maggio 2021.
I prezzi del contratto future sul Gas Naturale (scad.06/21) quotato al Nymex sono reduci da due settimane di sostanziale stabilizzazione, caratterizzate da ripetuti cambi di tendenza nel range compreso fra 2.881 e 3.016. La rottura rialzista del range di oscillazione laterale è avvenuta stanotte (ora Italiana) fin dai primi scambi, con un avvio di settimana in gap-up a 3.019, cui ha fatto seguito un ulteriore rincaro fino a 3.047, massimo raggiunto mentre scriviamo [ore 12.50 CET].
Il raggiungimento di questi nuovi massimi relativi ha portato a +24.22% l’incremento di valore del Gas a partire dai minimi relativi del 6 aprile scorso, toccati a quota 2.453, da cui ebbe origine il braccio rialzista tuttora in via di sviluppo. Ciò ha consentito ai supporti di alzarsi rispetto alla disposizione della scorsa settimana, portandosi in area 2.965/2.980 e area 2.880/2.894. Ricordiamo che quando i supporti si “alzano” significa che è in aumento la pressione dei compratori, che per effettuare l’acquisto sono disposti a pagare progressivamente di più rispetto ai giorni precedenti.
La fase di oscillazione laterale appena conclusa era durata ben 13 giornate in seno ad un’area del 4.70%. Un movimento così duraturo anticipa solitamente un forte direzionalità nel senso della rottura, in questo caso al rialzo, con proiezioni ampie motivare dalla situazione di precedente “compressione” nella quale si trovavano i prezzi. Questa volta, però, riteniamo necessario – prima di fornire le proiezioni con gli obiettivi aggiornati – attendere che vengano raggiunte le resistenze/target già note, quelle indicate nelle scorse settimane a 3.070 e 3.104/3.119. Una volta intercettati tali livelli dovremo appurare l’eventuale presenza di segnali di ripiegamento che potrebbero anticipare l’avvio di una fase correttiva-ribassista, anche se questo non rappresenta allo stato attuale lo scenario da considerare più probabile.
Da un punto di vista operativo, considerata la scarsa distanza che ormai separa i prezzi dagli obiettivi non riteniamo si possano sviluppare in settimana altre occasioni di ingresso “a basso rischio”, ossia con prezzi di acquisto molto vicini ai supporti e lontani dagli obiettivi. Conviene ormai attendere il raggiungimento degli obiettivi a 3.070 e 3.104/3.119, dopodiché sarà possibile aggiornare sia la disposizione dei supporti che delle nuove proiezioni (=i targets) per l’ultima parte di maggio. Per chi invece è già esposto al rialzo con posizioni di tendenza ed è intenzionato a conservarle anche nelle prossime settimane, va preso in considerazione di fissare degli stop in rottura del secondo supporto, quota 2.880, specialmente se confermata da una chiusura daily.