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Prezzi Gas Naturale: Picco Degli Ultimi Due Mesi per il Future, Oggi Fino al +12.17%

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Federico Dalla Bona

Volatilità-record per il Gas, sull'onda delle previsioni meteo rigide negli USA. Attese brevi prese di beneficio.

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I prezzi del future sul gas, quotato in dollari al Nymex, hanno raggiunto quest’oggi un picco provvisorio a 7.604, con un provvisorio guadagno su base giornaliera del +12.17%.

La volatilità-record che pervade il mercato ha determinato, solo negli ultimi 6 giorni, un rincaro dei prezzi del +32.75%. Se misuriamo invece il rialzo a partire dal minimo del 24 ottobre, le dimensioni salgono al +60% in meno di un mese. Pare difficile che il mercato riesca a conservare ancora a lungo una inclinazione tanto accentuata al rialzo, senza passare almeno per una fase intermedia di correzione.

Va comunque sottolineato che, allo stato attuale, non sono ancora evidenti indicazioni tecniche di esaurimento della salita.

Il Meteo Spinge I Prezzi a Volatilità Record

Il balzo odierno del gas quotato negli USA, ha ricondotto i valori sui massimi degli ultimi due mesi. La notizia che ha mosso i mercati è di carattere meteorologico. Si prevede infatti che le prossime due settimane, quelle che comprendono le festività del Giorno del Ringraziamento, saranno caratterizzate da clima più freddo e quindi maggiore domanda di riscaldamento.

Gran parte degli USA sono sotto la morsa del freddo persistente. Gli economisti si aspettano un prelievo dagli stoccaggi maggiore del solito. Questo ha determinato un aumento della volatilità implicita, ossia il valore che gli operatori utilizzano per stimare le probabili variazioni di prezzo in futuro. Le previsioni sono per un incremento ancora maggiore della volatilità per questo fine settimana, considerata l’imminente scadenza delle opzioni per dicembre, in calendario per venerdì.

La US Energy Information Administration (EIA) ha affermato che le utility hanno prelevato 80 miliardi di piedi cubi (bcf) di gas dallo stoccaggio durante la settimana terminata il 18 novembre.

Quadro Tecnico per il future Natural Gas

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo evidenziare la presenza di due resistenze sistemate a 7.390/420 ed a 7.600. Si tratta dei livelli ove, presumibilmente, si stanno concentrando in questo momento i venditori.

Riteniamo che la maggior parte degli ordini di vendita posti sulle resistenze sia in realtà solo determinata da provvisorie prese di beneficio, da parte di quella fetta di operatori che predilige un’operatività di breve-brevissimo periodo. Ci aspettiamo quindi un provvisorio arretramento ma non ancora un’inversione al ribasso della tendenza; non ci sono indicazioni tecniche in tale senso.

Le resistenze costituiranno altrettanti punti di probabile ripiegamento in caso di nuovi rialzi, a favore di una discesa fino a 7.034, obiettivo più vicino. Gli altri potenziali obiettivi sono localizzati, in sequenza, a 6.916 e 6.780.

In caso di raggiungimento di quest’ultimo livello dovremo attendere indicazioni dai prezzi prima di aggiornare l’analisi, in quanto potrebbero sin da subito verificarsi le condizioni per la ripartenza del rialzo.

Il segnale tecnico è short su test delle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 7.378. Lo stop per lo scenario scatterebbe solo nell’eventualità di rottura della seconda resistenza, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 7.600.

Mentre sono le 20.33 CET di mercoledì 23 novembre, il contratto future Natural Gas con scadenza a dicembre viene scambiato a 7.276 dollari, in aumento del +7.32% da ieri.

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