Prezzi Gas Naturale: Nessuna Indicazione di Ripresa del Rialzo

I prezzi del Gas Naturale quotato in dollari al Nymex hanno perso complessivamente il -9.77% dai massimi di lunedì fino al minimo odierno di quota 3.686. Il mercato si è portato sui nuovi minimi delle ultime quattro sedute e pare avviato all’estensione del movimento ribassista cominciato direttamente dai massimi pluri-annuali del 6 ottobre scorso.

La linea di resistenza principale di breve periodo è posta in corrispondenza della chiusura di venerdì 3 dicembre a 4.132, livello solo lambito dal picco di ieri mattina a 4.085. L’avvio di qualunque scenario di ripartenza del rialzo, che vada al di là dello sporadico rimbalzo, passa necessariamente per la rottura consolidata della resistenza. Alle ore 17.25 CET il contratto future con scadenza a gennaio viene scambiato a 3.736, con una perdita su base giornaliera del -1.53%.

Posizioni Lunghe ai Minimi dal 2020

Le previsioni per un clima invernale più mite della media stanno contribuendo alla discesa del mercato negli USA. Il bollettino meteorologico parla di temperature che si manterranno relativamente alte fino alla fine di dicembre, contribuendo ad una minore richiesta di gas per il riscaldamento domestico.

I prezzi del future quotato al Nymex non hanno quindi risentito delle recenti impennate del gas quotato in Europa (+11%). Si prevede anzi che ciò contribuirà a mantenere elevata la domanda di esportazione per il gas naturale liquefatto statunitense (LNG), peraltro già su livelli-record.

I prezzi in Europa continuano a risentire dei timori per un freno alle forniture dalla Russia, a causa dei ritardi burocratici per l’inaugurazione del nuovo condotto Nord Stream2 di Gazprom. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato domenica che è improbabile che vengano aperte le condutture del Nord Stream2 finché la Russia insisterà con le sue politiche aggressive nei confronti dell’Ucraina.

Nel frattempo i grossi operatori stanno tagliando da oltre due settimane le loro posizioni rialziste sui mercati di New York. L’esposizione netta con posizioni lunghe si trova ai livelli minimi da giugno 2020, sulle aspettative che gli Stati Uniti avranno gas più che sufficiente per il riscaldamento invernale e per le esportazioni. Gli analisti affermano che le scorte europee sono invece circa il 20% al di sotto del normale per questo periodo dell’anno.

Scenario Tecnico per il Natural Gas

Su grafico intraday a barre da 30 minuti possiamo identificare con maggior definizione la posizione dei livelli tecnici per le prossime 1-3 giornate. Le resistenze di quota 3.830/850 e 4.015/4.045 sono i punti ove attualmente si concentrano i venditori. Costituiranno quindi zone di probabile ripartenza del ribasso in caso di nuovi recuperi.

Le proiezioni sono orientate al raggiungimento dei supporti/target localizzati a 3.570/580 e 3.470/485 (obiettivo principale). Il supporto immediatamente inferiore è già individuabile a 3.340. Per un corretto rapporto tra rischio/beneficio, sarebbe tecnicamente preferibile intervenire short solo su nuovi ritorni dei valori almeno a 3.830. Lo scenario descritto verrebbe annullato dall’eventuale rottura della seconda resistenza, con una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 4.045.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.