Prezzi del petrolio: allentamento dei tagli alla produzione dell’OPEC+

I futures sul petrolio greggio U.S. West Texas Intermediate e di riferimento Brent sono in calo poco prima dell’apertura regolare della sessione di martedì. Entrambi i mercati hanno raggiunto i livelli più alti da aprile 2019 prima che gli acquisti si esaurissero per il timore che l’OPEC e i suoi alleati potessero discutere di aumentare la produzione di petrolio ad agosto. Alcuni trader hanno minimizzato l’impatto di una tale mossa, adducendo come motivo le forti aspettative della domanda.

Alle 14:14 GMT, il greggio WTI di settembre viene scambiato a $ 72,15, in rialzo di $ 0,12 o +0,17% e il greggio di settembre Brent è a $ 74,19, in rialzo di $ 0,14 o +0,19%.

L’OPEC+ discute un ulteriore allentamento dei tagli al petrolio da agosto

L’OPEC+ sta discutendo un ulteriore allentamento dei tagli alla produzione di petrolio da agosto poiché i prezzi del petrolio aumentano con la ripresa della domanda, ma non è stata ancora presa alcuna decisione sul volume esatto da riportare sul mercato, hanno detto a Reuters due fonti dell’OPEC+.

L’OPEC+ sta restituendo 2,1 milioni di barili al giorno (bpd) sul mercato da maggio a luglio come parte di un piano per allentare gradualmente i limiti record della produzione di petrolio dello scorso anno. L’OPEC+ si riunisce il prossimo 1° luglio.

“È altamente possibile aumentare gradualmente da agosto”, ha affermato una delle fonti, aggiungendo che non è stata presa alcuna decisione finale e che i volumi esatti devono ancora essere concordati.

I colloqui indicano che è probabile che l’OPEC e la Russia trovino di nuovo un terreno comune sulla politica di produzione di petrolio. Mosca ha insistito per aumentare ulteriormente la produzione per evitare l’impennata dei prezzi, mentre i principali produttori dell’OPEC, come l’Arabia Saudita, fino ad ora non hanno fornito segnali sul prossimo passo.

I produttori russi vedono agosto come un buon momento per allentare ulteriormente i tagli alla produzione di petrolio nonostante il previsto ritorno dei barili iraniani poiché il mercato è in deficit, ha detto martedì a Reuters una fonte del settore.

La “zoppicante” produzione statunitense supporta anche l’argomento per allentare i cordoli, ha affermato la fonte russa.

Previsioni giornaliere

I prezzi sono relativamente alti poiché alcuni trader scommettono sull’aumento della domanda per fornire supporto, mentre altri vedono la possibilità di una maggiore offerta OPEC+ un problema.

Più tardi oggi alle 20:30 GMT, l’American Petroleum Institute (API) rilascerà i suoi ultimi dati settimanali sugli inventari del petrolio greggio. Il rapporto dovrebbe mostrare un prelievo di 3,6 milioni di barili per il fine settimana del 18 giugno.

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