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Prezzi Crypto: Solana (SOL), Dopo Un +65% c’è da Fidarsi Ancora?

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Federico Dalla Bona
Aggiornato: Jun 28, 2022, 06:58 UTC

Si formano nuovi supporti per Solana (SOL) a sostegno del recupero in corso.

Prezzi Crypto: Solana (SOL), Dopo Un +65% c’è da Fidarsi Ancora?

Le quotazioni di Solana (SOL) stanno attraversando un’altra sessione di arretramento nel rapporto contro dollaro americano, la terza consecutiva sotto ai massimi relativi toccati a quota $ 42.86 venerdì scorso, 24 giugno.

Si è trattato, tuttavia, di un arretramento alquanto contenuto, tanto da non influire sulla tenuta della struttura rialzista che è in formazione dai minimi del 14 giugno a $ 25.85.

Tendenza Ribassista? Spazio ai Rimbalzi

E’ bene sottolineare che non sono visibili indicazioni di carattere tecnico sufficienti a legittimare scenari di inversione della tendenza ribassista di lungo termine. In altre parole, dobbiamo considerare ancora attivo il trend dominante che sta pesando su questa altcoin sin dal 6 novembre 2021, quando vennero raggiunti i massimi storici a $ 260.06 e cominciarono a scattare le vendite.

E’ però altrettanto vero che le dimensioni dei rimbalzi che si verificano sui mercati crypto sono talmente ampie da non poter essere ignorate, soprattutto quando esiste da parte dell’investitore un interesse a muoversi su tempi rapidi o molto rapidi, destinando parte del portafoglio a mercati con alto potenziale di volatilità.

Tanto per ricordare alcuni numeri, il rialzo sfociato nei massimi del 24 giugno ha raggiunto dimensioni superiori al 65% in meno di 11 giorni; in precedenza, il rimbalzo di metà maggio aveva toccato i +63.80% ed ancora prima, a marzo, si era sfiorato il +85% in meno di tre settimane.

Solana ad un Bivio Tecnico

Adesso Solana si trova però di fronte ad un bivio. La resistenza di quota $ 42.20/43.00 ha frenato gli acquisti nel corso degli ultimi tre giorni, segno che, per il momento, non si trovano acquirenti disposti a credere in un’estensione ulteriore del rialzo dopo un fresco +65%.

Il mercato si trova quindi in fase di prese di beneficio da parte dei tori che avevano comprato a metà giugno. In un contesto rialzista ancora attivo, tali prese di beneficio dovrebbero concludersi entro l’area di supporto posta fra 35.30/36.30, cedendo il passo a nuovi acquisti da parte di compratori ritardatari, oppure degli stessi compratori di metà giugno intenzionati ad accumulare. Questo tipo di scenario favorirebbe la rottura della resistenza a 43.00 in tempi rapidi, con proiezioni in prima istanza 50.00 e successivamente fino a 53.60/53.70.

Fondamentale il Secondo Supporto

In caso invece di cedimento dei 35.30, il quadro di recupero potrebbe comunque tornare a proporsi durante la prima parte di luglio, ma subordinato necessariamente alla tenuta di 31.70/32.00, supporto principale di breve periodo.

Operativamente, sarebbe preferibile seguire il mercato al rialzo solo su eventuali nuovi test dei supporti, oltre che in rottura della resistenza a 43.00.

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