Prezzi Crypto: Polkadot (DOT), Prosegue la Serie di Segnali Ribassisti

Le quotazioni di Polkadot (DOT) ieri hanno visto il raggiungimento di nuovi minimi a 4.98, e solo successivamente un leggero recupero, in territorio positivo.

La discesa complessiva misurata dal picco relativo del 7 novembre scorso, a quota 7.41, è stata pari finora ad un -32.75% fino ai minimi odierni. Per la cronaca, era dal 2020 che le quotazioni di Polkadot non scendevano sotto i 5 dollari.

Toccati Minimi Sotto i 5 Dollari

Sin dall’analisi del 9 novembre scorso, stiamo seguendo una sequenza di segnali ribassisti che non è giunta ancora a completamento. Su grafico a barre giornaliere possiamo constatare come l’arretramento in particolare delle ultime tre giornate sia stato maggiormente direzionale, fino a raggiungimento del minimo odierno.

La rapidità con la quale i prezzi sono scesi non ha dato tempo alle medie mobili di abbassarsi. Queste resistenze dinamiche stanno transitando adesso nella zona dei 5.50, agevolando lo sviluppo della reazione ancora in corso.

L’area dei 5.50 è quella dove si sono concentrati gli scambi nel corso delle ultime 5-8 giornate. C’è da credere che molti investitori, che avevano acquistato a quei livelli ed ora si trovano in perdita, abbiano fissato proprio in quella zona i loro ordini di uscita dalle posizioni long.

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo constatare come le resistenze si siano abbassate ulteriormente rispetto alle analisi del giorno 9 e del giorno 14. Attualmente si trovano a 5.52 e 5.75/5.78, e costituiranno altrettanti potenziali punti di ripartenza del ribasso in caso di recuperi, in particolare fra mercoledì e giovedì di questa settimana. Le resistenze sono, tecnicamente, i punti ove si presuppone siano concentrati i venditori, e la loro tenuta mantiene attivo il segnale short già in vigore.

Proiezioni e Livelli Operativi per DOT/USD

Le proiezioni sono ribassiste con obiettivo aggiornato a 4.78/4.80. Solo dopo il raggiungimento di tale livello potremo, previa aggiornamenti, appurare l’eventuale presenza di indicazioni di acquisto. Il segnale tecnico è short su nuovi test almeno della prima resistenza, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 5.41.

Eviteremo di intervenire short da rilevazioni più basse, per non ottenere un rapporto teorico sfavorevole fra rischio/beneficio.

Lo scenario descritto verrebbe annullato e rivisto solo in caso di rottura rialzista della resistenza principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 5.78.