Prezzi Crypto: Polkadot (DOT) E’ Fermato al Rialzo Dalla Resistenza Principale

Le quotazioni di Polkadot (DOT) sono riuscite giovedì a spingersi al rialzo fino a 6.64, sui valori più alti registrati da fine settembre. Grazie al raggiungimento di questo nuovo picco, l’estensione complessiva del recupero che sta salendo dai minimi del 21 ottobre si è spinta fino al +15.68%.

Il tutto è avvenuto proprio nel momento in cui pareva ormai più probabile l’affondo ribassista. Dobbiamo quindi considerare molto probabile che nel mercato stiano ricominciando ad arrivare risorse “fresche”, acquirenti stimolati magari dal buon momento che attraversa tutto il mercato crypto a partire da metà ottobre.

Al raggiungimento dei massimi menzionati ha fatto seguito l’avvio di prese di beneficio, tanto che, mentre scriviamo, Polkadot è tornata a quotare in territorio negativo. Quando sono le 20.14 CET di giovedì 27 ottobre, DOT viene scambiata sugli exchanges mondiali a 6.42 dollari, con un calo del -0.77% su base giornaliera.

L’Unicità di Polkadot nel Mercato Crypto

La criptovaluta Polkadot, creata dalla Web3 Foundation, è unica nella sua capacità di connettere diverse blockchain specializzate in un’unica rete più ampia. Ciò consente l’interoperabilità tra diverse piattaforme blockchain, rendendo le opportunità di investimento più diversificate.

Inoltre, Polkadot offre una governance decentralizzata e la capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti attraverso il voto degli utenti sulla catena. Il suo meccanismo di consenso proof-of-stake garantisce un elevato grado di sicurezza ed efficienza nell’elaborazione delle transazioni.

Polkadot consente il trasferimento di token e altre forme di risorse digitali. Utilizza catene parallele, note anche come “parachain”, che consentono una maggiore scalabilità e velocità di transazione più elevate.

Il Quadro Tecnico per DOT/USD

Su grafico a barre da 30 minuti prendiamo atto che il recupero è terminato, almeno per il momento, giusto dopo il test della resistenza principale posta a 6.64. In fase di arretramento si inoltre formata, nelle ultime ore, un’ulteriore resistenza intermedia, più vicina, a quota 6.52/54.

Entrambe le resistenze costituiranno potenziali punti di ripartenza del ribasso in caso di recuperi, in particolare fra stanotte e venerdì 28. Le aspettative sono di discesa fino a 6.23 e 6.04, obiettivi ribassisti aggiornati.

Attenzione: il quadro descritto è strettamente legato alla tenuta della resistenza principale. In caso di superamento del livello, lo scenario complessivo godrebbe di un rapido miglioramento, gettando le basi per un allungo rialzista.

In tal caso dovremmo aggiornare tutti i livelli e le proiezioni con le analisi della prossima settimana. Possiamo tuttavia già anticipare che i livelli di verifica immediatamente superiori si trovano a 6.95 e 7.12.