Prezzi Crypto: Polkadot (DOT), Due Forti Rimbalzi in 15 Giorni Ma la Resistenza Regge

Le quotazioni di Polkadot (DOT) sono reduci da tre sessioni consecutive di arretramento contro il dollaro americano, in virtù delle quali il mercato è tornato a flettere dai massimi relativi del 26 giugno, quota 8.49, fino agli odierni 7.47. L’arretramento è da considerare relativamente contenuto per un asset geneticamente volatile quale questa crypto.

Tuttavia, è interessante rilevare che la nuova fase di debolezza ora in corso è giunta immediatamente dopo la formazione di due rimbalzi piuttosto ampi: quello sfociato sui massimi del 15 giugno (+38.11% di estensione) e quello terminato per l’appunto il 26 giugno scorso (+31.83%).

Alla luce dei dettami della teoria di Elliott, è plausibile ritenere che l’intero movimento di ampi sali-scendi sviluppatosi negli ultimi 15 giorni costituisca una correzione completa (onda A – onda B – onda C), e quindi pronta a cedere il passo alla tendenza ribassista dominante, in funzione del raggiungimento di nuovi minimi.

Tendenza Di Lungo Sempre Ribassista

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo avere un’immagine meglio definita di quella che è stata l’azione dei prezzi nelle ultime giornate.

Il primo dato da sottolineare è che la resistenza principale di breve periodo (=valida per le prossime 5-10 giornate) è attualmente localizzabile non prima di quota 8.95. In altre parole, rispetto ai valori attuali sarebbe necessario un ulteriore recupero del mercato di dimensioni superiori al 17-18%, per poter considerare avviato un autentico movimento sostenibile al rialzo, con proiezioni anche per le settimane successive.

Sotto a tale resistenza, che da un punto di vista tecnico costituisce una sorta di “linea del Piave” per il trend di lungo periodo, si sono però già formate altre resistenze di breve/brevissimo termine a quota 7.82/7.89 ed a quota 8.30/8.36.

Il Quadro Tecnico per DOT vs USD

Durante le prossime 3-5 giornate, per cui teoricamente almeno fino a domenica prossima compresa, tali resistenze costituiranno probabili punti di ripresa della debolezza in caso di recuperi dei prezzi. Le proiezioni già attive forniscono obiettivi a 7.17 e 6.80/6.84.

Quest’ultimo livello coincide con una linea di supporto da cui potrebbero svilupparsi in seguito delle indicazioni rialziste. Una volta raggiunto il target principale, quindi, sarà opportuno attendere informazioni tecniche dai prezzi prima di procedere a nuovi aggiornamenti. Considerata l’attuale distanza dei valori rispetto alla resistenza e rispetto al target principale, per un corretto bilanciamento fra rischio/beneficio sarebbe preferibile seguire Polkadot con posizioni ribassiste solo su riavvicinamenti almeno alla prima resistenza, in ogni caso da prezzi non inferiori a 7.78. Mentre sono le 19.51 CET di martedì 28 giugno, DOT viene scambiato contro USD a 7.62, con un calo del -1.52% su base giornaliera.