Prezzi Crypto: Occasioni per un Long su Polkadot (DOT) e Cosmos (ATOM)

Assecondando un tipo di movimento che è stato comune alla quasi totalità delle altcoin quotate, anche Polkadot (DOT) ha raggiunto i suoi massimi storici di sempre nel corso di novembre 2021, per la precisione a quota 55.09 contro dollaro.

E come quasi tutte le altcoin, anche Polkadot è reduce da un periodo prolungato di ampio arretramento che ha avuto origine subito dopo il raggiungimento dei massimi menzionati e che, in questo caso, ha condotto al raggiungimento di minimi a 14.07 nel corso del mese di febbraio, con una perdita complessiva del -74.46%. Quando sono le 19.30 del 10 marzo, DOT viene scambiato a 17.03 dollari, in calo del -4.65% da ieri.

Polkadot sui Supporti Dopo un -75%

L’ampia discesa ha ricondotto i prezzi di DOT in una zona ricca di importanti supporti di medio/lungo periodo. I principali sono localizzati non prima di 13.75/14.10 e 12.55/12.90 ma, in base ai movimenti registrati durante questa settimana, possiamo dire che non necessariamente il mercato dovrà testare tali supporti per completare la discesa e tentare la ripartenza del rialzo.

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo infatti localizzare nuovi livelli di supporto di breve periodo, più vicini, che tecnicamente sarebbero già in grado di sorreggere un primo recupero in direzione di 20.30 (resistenza/target). I supporti di breve periodo si trovano per la precisione a 16.70/16.91 ed a 15.77/15.88, punti di probabile reazione anche in caso di nuovi arretramenti, soprattutto se entro venerdì notte. Il segnale rialzista ora attivo su DOT verrebbe interrotto solo in caso di cedimento del secondo supporto, con una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 15.77.

Cosmos Tende ad Anticipare le Altre Crypto

Una delle principali “concorrenti” di Polkadot fra le altcoin più capitalizzate è Cosmos (ATOM) che, però, da un punto di vista grafico evidenzia una storia piuttosto diversa. Anche qui è stato segnato un massimo importante durante lo scorso novembre, a quota 44.67 contro dollaro, ma già nel mese di settembre questa crypto aveva raggiunto il suo massimo storico a 44.75, giocando d’anticipo su buona parte di tutte le valute digitali.

Ovvio quindi che diventa interessante seguire ATOM sperando che, anche in questa occasione, possa fungere da anticipatore del mercato in caso di ripartenza degli acquisti nel corso dei prossimi mesi.

I Riferimenti Operativi di Breve per ATOM

Il grafico a barre da 30 minuti di Cosmos evidenzia la presenza di supporti a quota 26.98/27.28 ed a quota 25.98/26.19, livelli ove presumibilmente sono concentrati in questo momento i compratori.

Non ci sono sufficienti indicazioni di imminente rafforzamento di questa crypto sin dal mese in corso ma, per quanto riguarda almeno le prossime 2-4 giornate, ci aspettiamo che i supporti possano fungere da livelli di reazione in caso di nuovi arretramenti. Le proiezioni sorrette dai supporti puntano ad un target posto a 30.25/30.45, raggiunto il quale sarà necessario attendere segnali dal mercato prima di aggiornare l’analisi, in quanto potrebbero nascere da tale livello le condizioni per la ripresa del ribasso.

Il segnale rialzista ora attivo su ATOM verrebbe interrotto dall’eventuale violazione del secondo supporto, con una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 25.98. Alle 19.55 di giovedì 10 la crypto viene scambiata a 27.84 contro dollaro, con un calo del -7.17% da ieri.