Prezzi Crypto: Decentraland (MANA) Bene Ma Non Benissimo, Occhio al Nuovo Supporto

Oggi ci concentriamo su una delle altcoin che sono risultate maggiormente performanti nel corso delle ultime 10 giornate, Decentraland (MANA).

Nel momento storico in cui lo stesso Bitcoin ha subito un durissimo colpo dal mercato, arrivando a perdere contatto con i vecchi livelli di supporto di area $ 30000, non possiamo certamente aspettarci che una cryptovaluta “minore” come MANA possa aver goduto di incrementi del prezzo.

Interessa però mettere a confronto alcune delle più conosciute alternative al BTC per vedere come, ed in che misura, esse abbiano subito i contraccolpi ribassisti di un mercato travolto in generale dalle vendite, almeno da quando sono cominciate le tensioni geopolitiche nell’est Europa.

Decentraland sui Minimi di Settembre ’21

Subito dopo il cedimento dei $30k da parte di Bitcoin, Decentraland ha fatto registrare una perdita di quasi il 13% finendo per ritestare i minimi dello scorso settembre a quota $ 0.60 (minimo del 12 maggio).

Nei due-tre giorni successivi è partito un secco recupero fino a $ 1.36, da cui però i rialzisti hanno subito perso slancio. Mentre scriviamo, quando sono le 19.12 CET di giovedì 19 maggio, MANA viene passato di mano a 1.11 contro dollaro USA, in un tentativo di stabilizzazione sopra ai minimi odierni di quota $ 0.98, che sono ottimi candidati a diventare il prossimo supporto di breve periodo (=prossime 3-5 giornate).

Uno Sguardo allo Scenario Tecnico

In base all’analisi tecnica pubblicata oggi dall’esperto in valute digitali S. Akashnath, analisi rilanciata nel primo pomeriggio da AmbCrypto, “la tenuta dell’area compresa fra $ 0.95- 1.00 risulta essere di vitale importanza fra stanotte e domani 20 maggio per la difesa dei rialzisti, in funzione di supporto. Dal lato delle resistenze, invece, si distinguono dei livelli interessanti a $ 1.27 (un vecchio supporto di Fibonacci ora divenuto resistenza) oltre che – ovviamente – sui recenti massimi fra $ 1.34- 1.36”.

Il Supporto da Non Violare al Ribasso

Sul grafico a due ore l’RSI oscilla a ridosso della linea dei 40, a evidenziare un forte slancio ribassista ancora in vigore. “Il rally sviluppatosi da $ 0.60 a $ 1.34”, continua Akashnath, “aveva spostato con decisione la propensione degli operatori da ribassista a rialzista, ma l’incapacità dei prezzi di stabilizzarsi sopra gli $ 1.10 rischia di ribaltare ancora una volta lo scenario a favore dei ribassisti.

Anche l’OBV è sceso al di sotto del supporto della scorsa settimana, suggerendo che la componente delle vendite all’interno dei volumi complessivi sia ancora dominante. Da notare che neppure durante il rally rialzista l’OBV di MANA è stato in grado di continuare a salire più in alto”

. In conclusione, Akashnath punta l’attenzione soprattutto sull’indispensabile tenuta del supporto a $ 1.00, situato in un punto di forte confluenza su timeframes inferiori a 1 giorno. “Un calo al di sotto di $ 0,98- $ 0,95 potrebbe vedere MANA crollare sui grafici dei prezzi”, riassume Akashnath.