Prezzi Crypto: Bitcoin (BTC), Importanti Metriche a Favore del Rialzo

Bitcoin, la maggiore cryptovaluta a livello globale, ha fornito alcune metriche decisamente interessanti dal punto di vista dei fondamentali durante il mese di marzo.

Una di quelle che maggiormente è balzata all’occhio degli operatori è relativa al cosiddetto “outflow”, ossia il deflusso di BTC dal mercato degli scambi, che nel corso delle ultime 30 giornate ha raggiunto la soglia delle 100.000 unità.

Che Succede Quando Sale l’Outflow?

Perché è una buona notizia? Perché la quantità di BTC regolarmente disponibili per gli scambi negli exchange dipende essenzialmente dal numero di possessori che sono interessati a vendere.

Quando un possessore di BTC intende conservare il proprio acquisto nel wallet, lo toglie dagli scambi e l’indice di outflow aumenta. Più sale l’outflow e minore disponibilità di crypto c’è sul mercato.

E’ chiaro che, a parità di domanda, ad una minore offerta corrisponderà molto probabilmente un aumento del prezzo.

Lo Studio sui Dimezzamenti del Prezzo

Il prezzo di Bitcoin si trova ancora sotto alla soglia dei 50.000 contro dollaro dopo aver toccato anche i $ 33000, a fronte di massimi che erano stati raggiunti l’anno scorso in prossimità dei $ 70.000.

Il dimezzamento di valore raggiunto con i minimi di gennaio si è verificato anche per effetto della campagna russa in Ucraina, che ha inviato onde d’urto giunte fino alle crypto passando per i mercati globali. Va sottolineato che, nel corso della sua storia, BTC aveva già affrontato dei dimezzamenti del prezzo, ma è degno di nota che eventi di questo genere abbiano sempre giocato un ruolo fondamentale per creare nuova pressione rialzista nei mesi successivi.

L’agenzia di analisi Santiment, che si occupa prevalentemente di valute digitali, ha fatto notare in un recente studio che l’aumento dei prezzi raggiunge mediamente il suo picco in un periodo compreso fra 515 e 545 giorni dopo che si è verificato un dimezzamento. Nello stesso studio si evince, peraltro, che il prossimo evento di dimezzamento del valore di Bitcoin dovrebbe avvenire tra marzo e maggio del 2024.

Investitori Maturati dal 2018

Ma non è detto che la storia sia destinata a ripetersi sempre uguale, perché in effetti BTC non è più quello di una volta. Innanzitutto, rispetto agli anni scorsi è aumentato considerevolmente il numero di utenti attivi: alla data odierna del 5 aprile, la rete conta quasi 900.000 indirizzi dinamici attivi giornalieri, contro i 600.000 che si conteggiavano nel 2018.

Inoltre, sono massicciamente affluiti su BTC anche gli investitori istituzionali. A luglio 2018, i grossi possessori di Bitcoin avevano cominciato a liquidare posizioni ma, nell’attuale struttura del mercato, sembra essere in corso un cambiamento nel comportamento delle di questo tipo di operatori.

Non potrebbe essere altrimenti, visto che il 79% di essi ha registrato enormi guadagni negli ultimi tre anni secondo i dati di IntotheBlock. Santiment si aspetta quindi, nelle conclusioni del rapporto, “un comportamento più maturo da parte dei prezzi, visto che gli investitori sono diventati più maturi”.