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Prezzi Crypto: Avalanche (AVAX) Rompe le Resistenze e Consolida la Tendenza

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Federico Dalla Bona
Pubblicato: Mar 24, 2022, 20:08 UTC

Pressione rialzista ancora attiva sull'altcoin, che punta ad un'estensione

Avalanche AVAX

Da quando ha raggiunto il suo all-time high il 21 novembre dell’anno scorso, Avalanche (AVAX) ha fatto registrare una forte tendenza al ribasso pendendo oltre il 64% del suo valore, fino ai minimi del 22 gennaio scorso, che rappresentano a tutt’oggi il prezzo più basso toccato nelle ultime 14 settimane.

Prezzi Sopra a Due Ex Resistenze

Il dato tecnico essenziale è che finalmente, durante la settimana in corso, è stata rotta al rialzo dai prezzi la linea di tendenza discendente che, su grafici a 4 ore, collegava tutti i principali massimi discendenti da dicembre.

Questa trendline transitava in questi giorni in zona $ 80 e la sua rottura rialzista ha rappresentato un evento molto significativo, in quanto avvenuta contestualmente alla violazione di un’altra importante resistenza, quella orizzontale che passava per gli $ 86.00/86.50.

La linea degli 86 dollari aveva già respinto durante i primi giorni di marzo le velleità rialziste del mercato. Per perfezionare la rottura del livello sarà necessario che i prezzi riescano adesso a consolidare sopra al medesimo, in modo da utilizzarlo in funzione di supporto per trovare ulteriore slancio al rialzo.

Prezzi ora sui Livelli più Sensibili

Possiamo approfondire maggiormente il quadro grafico che sta maturando in questi ultimi giorni della settimana, grazie all’analisi odierna pubblicata dall’esperto di valute digitali Yash Majithia, analisi rilanciata nel pomeriggio da ambcrypto. Il rialzo che sale dai minimi relativi del 14 marzo ha spinto l’altcoin sopra al fascio di medie mobili a 20, 50 e 200 barre su grafico a 4 ore,

consentendo ai rialzisti di riguadagnare spinta. Tra il 14 e il 20 marzo, AVAX ha registrato uno sbalorditivo ROI (Return On Investment) del 40%. “Una chiusura convincente al di sopra dell’intervallo di liquidità a lungo termine di $ 86 (Point of Control/POC) potrebbe mettere AVAX in grado di testare l’intervallo di $ 89-90 prima di affrontare una resistenza a quel livello”, scrive Majithia. Al momento della pubblicazione, AVAX veniva passato di mano a 86.52 contro dollaro, in rialzo del 3% su base giornaliera.

Il Punto Tecnico dagli Oscillatori

Per quanto riguarda il quadro tinteggiato dagli oscillatori tecnici, notiamo l’RSI in posizione ottimista sopra alla linea dei 50, mentre l’OBV ha mantenuto la sua base di supporto nonostante i prezzi nelle ultime ore abbiano perso leggermente slancio al rialzo. Preoccupa invece l’indicazione fornita dal CMF (Chaikin Money Flow) che mostra crescenti deflussi di denaro dalla criptovaluta. Secondo Majithia, “se consideriamo sia la robustezza del supporto statico a $ 83 che quella dell’altro supporto offerto dalla media mobile a 50 periodi, passante anch’essa per $ 83.00/83.30, ci si può aspettare a breve una chiusura convincente al di sopra degli $ 86.

In tal caso, avremmo in prima battuta un nuovo test della zona dei $ 90 prima di un possibile pullback. Il cambio di marcia definitivo al rialzo si avrà solo quando anche la media mobile a 20 periodi (attualmente a $ 85.50) avrà consolidato sopra $ 86.00. Se questo non dovesse verificarsi, AVAX prolungherebbe probabilmente la sua fase di compressione tra $ 83 e $ 86 ancora per qualche giorno”.

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