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Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale: Oro verso il Supporto a 1759 Dollari

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: Feb 26, 2021, 08:29 UTC

Previsioni del 26 Febbraio 2021 per oro, petrolio e gas naturale, in un contesto di mercato adesso particolarmente volatile.

prezzo oro

In questo articolo:

Oro, petrolio e gas naturale giungono al termine dell’ultima settimana di contrattazioni di Febbraio 2021, dopo alcune sedute particolarmente volatili che hanno premiato il petrolio greggio, mentre oro e gas naturale si sono contratti sensibilmente.

Previsioni sul prezzo dell’Oro

Per l’ultima giornata di scambi si attende per l’oro un proseguimento della tendenza ribassista attuale.

Alle ore 9:13 di oggi, il prezzo dell’oro si trova infatti a quota 1760 dollari l’oncia.

La fascia di supporto principale (e imminente) secondo l’ultima analisi  tecnica è rappresentata dai 1759 dollari l’oncia, che adesso potrebbe essere attaccata con maggiore facilità a causa della spinta ribassista fornita dai rendimenti dei titoli statunitensi.

Una possibile inversione di tendenza potrebbe verificarsi solo qualora il prezzo dell’oro riuscisse a portarsi nuovamente vicino alla soglia di resistenza di 1800 dollari l’oncia.

Previsioni sul prezzo del Petrolio

Le previsioni per il petrolio sono molto delicate. Infatti, sebbene la tendenza dei prezzi sia assolutamente rialzista, la domanda di greggio non ha ancora raggiunto i valori pre-pandemici, e anzi gli ultimi dati statunitensi testimoniano un eccesso di offerta ancora difficile da smaltire.

Stamattina, il greggio Wti viene scambiato a quota 62,70 dollari al barile, mentre il Brent si trova ancora sopra i 66 dollari, ma in netto calo rispetto ai valori raggiunti ieri, quando il prezzo in mattinata aveva superato i 67,5 dollari.

A stimolare l’andamento del petrolio c’è anche la garanzia, da parte della Federal Reserve, che i tassi di interesse resteranno bassi ancora a lungo grazie a una politica monetaria fortemente espansiva.

Per questa ragione, il dollaro statunitense risulta in questi giorni fortemente indebolito e questa circostanza non fa che rafforzare l’andamento rialzista del petrolio.

Tuttavia, occorre evidenziare che con l’approssimarsi della riunione dell’OPEC+ prevista per il 4 Marzo, le attese degli investitori sono per una nuova riduzione dei tagli alla produzione a partire dal mese di Aprile.

Proprio perché la domanda resta ancora debole, una decisione di questo tipo potrebbe avere nel medio periodo un impatto profondo sull’andamento del petrolio greggio.

Per questo motivo, in questi giorni antecedenti la riunione, si potrebbe assistere a una presa di profitto da parte di alcuni investitori, che peserà soprattutto sul Wti.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Stamattina, alle ore 9:15, il gas naturale viene scambiato a 2,730 dollari.

Il gas naturale si è mosso leggermente in rialzo nella seduta di ieri in attesa del rapporto EIA che ha mostrato scorte in netto calo. Inoltre, la domanda di gas naturale liquefatto ha continuato a prendere quota con volumi tornati oltre i 10 bcf.

Nonostante ciò, però, il gas naturale si è mostrato fortemente ribassista nelle scorse ore, superando la prima fascia di supporto di 2,77 dollari e raggiungendo ora i 2,73 dollari.

Con l’approssimarsi delle contrattazioni primaverili, sembra stia venendo meno il supporto fornito dagli investitori alla risorsa, che nel medio periodo potrebbe anche mirare alla fascia di supporto successiva a 2,580 dollari.

Il Calendario Economico della Settimana

Il FTSE MIB ha chiuso la sua seduta ieri in calo del -0,15% a quota 23.063 punti, similmente a quanto fatto dal CAC40 di Parigi, in calo del -0,24%.

Ha fatto ancor peggio il DAX30 di Francoforte, in calo del -0,69% dopo una seduta particolarmente piatta, mentre il solo indice europeo, tra i big, ad essersi portato in rialzo è l’Ibex-35 di Madrid (+0,58% a quota 8300 punti).

Dopo i dati di ieri sulla business e consumer confidence in Europa, la settimana volge al termine quest’oggi con l’indice dei prezzi all’importazione in Germania, le spese dei consumatori francesi e il PIL francese e portoghese.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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