Previsioni Prezzo Petrolio Greggio e Gas Naturale: Nuovo Crollo del WTI Sotto i 75$

Il prezzo del petrolio greggio WTI sta subendo una netta contrazione dopo il consolidamento degli scorsi giorni, abbandonando l’area di prezzo coincidente con l’EMA a 50 giorni e portandosi sotto i 75 dollari, in calo del -5,5% circa. Il gas naturale continua invece a consolidarsi sopra il livello di 5 dollari e potrebbe iniziare a creare un canale rialzista per testare alcune resistenze intermedie già ben note.

Stamattina, alle ore 10:15, il prezzo  del petrolio si trova esattamente a 73,92 dollari al barile, mentre il gas naturale segna 5,150 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il petrolio greggio WTI ha visto il suo prezzo scivolare fin sotto il livello di 75 dollari, un supporto intermedio  che si era dimostrato precedentemente molto solido. Con la rottura di questo supporto, il prezzo ha toccato i suoi minimi mensili.

Al livello attuale, se la pressione ribassista dovesse mantenersi tale, il petrolio greggio WTI potrebbe tentare di portarsi verso i livelli intermedi di 73,5 e 72 dollari. In caso di accelerazione del trend ribassista, l’ultimo target di breve termine sarebbe rappresentato dai 70 dollari.

Vista la prossimità al supporto (ora resistenza) di 75 dollari, lo scenario rialzista vedrebbe invece il petrolio greggio recuperare quota sopra questo primo livello e poi tentare di superare gli ostacoli di 77,5 e 79,8 dollari che potrebbero rallentare i tentativi  di riprendere l’area di 80 dollari al barile.

Per la chiusura settimanale di oggi, un rialzo sopra i 75 dollari – e meglio sopra i 77,5 dollari – indicherebbe la ripresa del trend precedente, mentre un ulteriore allontanamento al ribasso da questo valore potrebbe agevolare lo sviluppo del canale ribassista per avviare una definitiva inversione di tendenza.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Per quanto concerne invece il gas naturale, il prezzo stamattina si trova sopra l’area di 5 dollari, oltre il supporto testato nel pomeriggio di ieri. Nel complesso, il prezzo si trova ancora in area di consolidamento e potrebbe testare la resistenza successiva a 5,2 dollari per poi tentare di riconquistare l’area di 5,5 da cui iniziava, oramai un mese fa, il territorio di ipercomprato.

Lo scenario rialzista appare il più verosimile anche in ottica di chiusura settimanale, ma attenzione ad eventuali altri test del supporto a 5 dollari, il cui superamento indicherebbe, anche in questo caso, l’inizio di una possibile inversione di tendenza.

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