Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Regge, Gas Sotto l’Area di Ritracciamento

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha avuto modo di mantenersi pressoché stabile intorno ai valori della vigilia, senza mettere in difficoltà il supporto principale di 100 dollari, mentre il gas naturale ha ieri pericolosamente superato l’area di inversione di tendenza e potrebbe presto proseguire nel suo trend ribassista.

Entrambe le commodities sono ancora sotto pressione bearish, ma se il petrolio WTI sta riuscendo a mantenersi a distanza di sicurezza dal livello di supporto tondo e psicologico di 100 dollari, il gas naturale ha invece ampiamente superato l’area di inversione di tendenza.

Precisamente, oggi al momento della scrittura il petrolio greggio WTI segna 106,7 dollari al barile, mentre il gas naturale viene scambiato a quota 6,25 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI si ritrova stamattina in fase di lateralizzazione, dopo un lieve ribasso avviato a inizio settimana. Adesso, il supporto di 100 dollari sta reggendo e potrebbe eventualmente rappresentare il punto di partenza per un rimbalzo.

Iniziando però con lo scenario ribassista, che prende sempre più spazio nelle ipotesi di questi giorni, in caso di nuovo calo sotto i 105 dollari al barile il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe effettivamente testare il supporto psicologico principale.

Nell’ipotesi di un break-out ribassista sotto i 100 dollari al barile, il petrolio greggio WTI potrebbe effettivamente riuscire a giungere verso l’area di inversione di tendenza, identificata già da tempo tra gli 85 e i 90 dollari. Il ritorno a questa banda di prezzo, infatti, testimonierebbe l’integrale annullamento dei rialzi causati dallo scoppio della guerra in Ucraina, che procede già da mesi.

Al rialzo, probabilmente il petrolio greggio texano tenterà un allungo fino ai 110 dollari, un livello di prezzo da cui sarà possibile approntare un ritorno al target più ambizioso di 120 dollari. I massimi pluriennali si trovano intorno ai 125 dollari, ma al momento non pare che il mercato possa fornire una spinta sufficiente a ritestarli.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale viene scambiato intorno al livello tecnico di 6,2 dollari, sotto l’area di ritracciamento di 6,4 dollari. Dopo il nuovo ribasso avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, il gas naturale potrebbe adesso tentare di infrangere anche il supporto successivo di 6 dollari, per riportarsi ai minimi da diversi mesi.

Un break-out ribassista potrebbe infatti azionare un effetto a valanga in grado di mirare, nella peggiore delle ipotesi per i traders bullish, anche intorno ai 4/4,5 dollari. Si ritiene però che i numerosi supporti intermedi possano limitare uno scenario tanto singolare.

Al rialzo, invece, il prezzo del gas naturale potrebbe riuscire a riportarsi al rialzo in caso di ritorno sopra i 6,4 dollari e verso il target di 7 dollari. Da qui, non sarebbe da escludere nemmeno un rialzo più ampio, in grado di coinvolgere i livelli intermedi di 7,5 e 7,8 dollari.

Un allungo più ampio, con un ritorno verso i 10 dollari, appare davvero poco plausibile nel breve termine.

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