Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Wti e Brent puntano ai 72 Dollari, Gas Stabile

Questa settimana è partita con il petrolio greggio ancora molto solido, nonostante un lieve ribasso nelle ultime ore, e con il gas naturale che inaspettatamente regge sopra il livello di 3,10 dollari.

Per questa settimana, la “minaccia” di un incremento della produzione da parte dell’Iran dopo le negoziazioni con gli USA potrebbe pesare sui prezzi del petrolio greggio, causando una contrazione derivante dalle stime di aumento dell’offerta globale.

Tuttavia, le costanti riaperture stanno riprendendo a convincere gli investitori circa la possibilità che la ripresa della domanda giunga in anticipo rispetto alle previsioni iniziali. L’idea di molti analisti è che la domanda possa infatti superare l’offerta complessiva già nella seconda metà dell’anno.

Previsioni settimanali sul prezzo del petrolio greggio e del gas naturale

Per il petrolio greggio Wti, il target rialzista coincide ancora con la resistenza psicologica a 70$.

Un superamento di questo valore indicherebbe un’accelerazione del trend rialzista in grado di portare potenzialmente il prezzo verso il secondo obiettivo di 72 dollari.

Al ribasso, invece, le prime resistenze principali sono fissate a 68 dollari, 67,6 dollari e 67 dollari.

Anche per il Brent il target principale è rappresentato dai 72 dollari, ma in questo caso il greggio del Mare del Nord, che si trova attualmente a 71 dollari, presenta alle sue spalle un solido supporto a 70 dollari.

Il prezzo potrebbe quindi continuare a muoversi tra il supporto e la resistenza, con un possibile consolidamento intorno al valore attuale di 71 dollari.

Quanto al gas naturale, il livello attuale mostra un consolidamento nonostante le temperature più calde nelle prossime due settimane all’interno degli Stati Uniti.

Il gas naturale non pare in grado di superare i massimi di Aprile 2021, ma continua a puntare alla resistenza a 3,13, mentre il supporto coincide con la media mobile a 10 giorni intorno ai 3,03 dollari.

In caso di un crollo sotto l’EMA a 50 giorni, invece, si potrebbe generare un gap tecnico tale da spingere il prezzo fin sotto il livello di supporto a 2,8 dollari e anche verso i 2,70 dollari.

Il Calendario Economico della Settimana

La settimana continua con diversi dati europei, come la produzione industriale tedesca e il saldo della bilancia commerciale francese, a cui faranno seguito anche le vendite al dettaglio italiane e l’indice ZEW sulle condizioni dell’economia e sul sentiment in Germania e a livello dell’Eurozona.

In mattinata si conoscerà anche il PIL trimestrale a livello dell’Eurozona e il saldo della bilancia commerciale statunitense.

Domani nuovi dati dalla Germania, come il saldo della bilancia commerciale, mentre dagli Stati Uniti giungeranno gli aggiornamenti sulle scorte di petrolio greggio, produzione di benzina e di carburante distillato.

Giovedì si parte invece con la produzione industriale giapponese e anche francese e italiana, a cui si affiancherà il report mensile dell’OPEC e le eventuali decisioni sul tasso d’interesse da parte della Banca Centrale Europea.

Nella stessa giornata, si attenderà anche l’aggiornamento settimanale sulle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti che influirà indirettamente anche sul prezzo dell’oro.

Venerdì 11 Giugno 2021 la settimana giunge al termine con alcuni dati provenienti dal Regno Unito, come la produzione industriale e manifatturiera e il saldo della bilancia commerciale ad Aprile.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.