Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI ai Massimi da Numerosi Anni e Gas in Consolidamento

Il prezzo del petrolio greggio WTI in queste ore ha superato i massimi dal 2014 e si trova ancora all’interno di un solido canale bullish che potrebbe avere, come destinazione finale, persino il livello di 90 dollari.

Il gas naturale, invece, si sta mantenendo in fase di consolidamento dopo il forte calo del 13 Gennaio 2022. In linea generale, per il gas il supporto in area 4 dollari dovrebbe riuscire a limitare ulteriori ribassi, ma la commodity dovrà tentare di uscire rapidamente dall’attuale area di consolidamento per tentare un nuovo test della resistenza.

Precisamente, stamattina alle ore 8:40 il prezzo del petrolio greggio WTI si trova a 85,988 dollari al barile, mentre il gas naturale viene scambiato a 4,2760 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio

Iniziando con il petrolio greggio WTI, il prezzo ha adesso superato anche l’ultima resistenza intermedia di 83,83/83,85 dollari e con tutta probabilità continuerà la sua corsa fino alle successive di 87,3, 88 e 88,5 dollari.

In tutti i casi, un ritracciamento potrebbe avvenire con un calo sotto il livello di supporto principale di 85 dollari. Il break-out a partire da quest’area di prezzo non indicherebbe già l’inizio di un’inversione di tendenza, ma la pressione ribassista potrebbe agevolare una correzione anche fino agli 80 dollari al barile.

In caso di superamento di questo secondo supporto di breve termine, allora con tutta probabilità il trend potrebbe invertire tendenza e spingere il prezzo del petrolio greggio WTI verso i minimi mensili tra i 73 e i 77 dollari al barile.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale, invece, vede il prezzo mantenersi in una fascia di consolidamento intorno al livello di 4,3 dollari; il trend potrebbe proseguire in assenza di market movers rilevanti.

A orizzonte di breve termine, occorre però evidenziare che un nuovo calo sotto il livello di 4,17 dollari potrebbe far riemergere la pressione ribassista sulla commodity e spingere il prezzo verso un ritorno ai minimi relativi di 3,5 dollari, dopo il superamento dei supporto intermedi a 3,940 e 4,086.

Lo scenario rialzista vedrebbe invece il gas naturale in uscita dall’area attuale di consolidamento tramite un rialzo sufficientemente ambizioso da rompere la resistenza intermedia a 4,5 dollari.

In un contesto di questo tipo, probabilmente il gas naturale riceverebbe una spinta rialzista sufficiente anche ad approcciare la resistenza intermedia di 4,7 dollari e ad avvicinarsi ai massimi di questa settimana vicino ai 5 dollari.

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