Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI a un Passo dal Crollo?

Nella scorsa chiusura settimanale, il petrolio greggio WTI non è riuscito a recuperare terreno e ha chiuso a un passo dal supporto principale di 80 dollari, che cela alle sue spalle i minimi relativi da diversi mesi.

Il gas naturale, invece, non ha avuto difficoltà a mantenersi all’interno della fascia di lateralità tra i 6,2 e i 6,75 dollari al barile.

Per il brevissimo termine, prima dell’inizio del mese di Dicembre 2022, ipotizzo un possibile break-out del petrolio greggio verso i minimi di 76,7 dollari ed eventualmente persino oltre; il gas naturale, invece, potrebbe continuare a muoversi verso il baricentro di 6,5, posto proprio al centro dell’attuale fascia di lateralità.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio si ritrova a 79,6 dollari al barile, mentre il gas naturale segna 6,21 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Se il prezzo del petrolio greggio WTI dovesse proseguire in questa accumulazione intorno al supporto di 80 dollari, allora potremmo attenderci già questa settimana un primo tentativo di ampio break-out ribassista verso i livelli di 78 e 76,7 dollari al barile.

Il supporto successivo si trova a 75 dollari al barile e certificherebbe l’inizio di un’eventuale inversione di tendenza per il prezzo del WTI.

Lo scenario ribassista fin qui evidenziato sarebbe tradito da un tentativo di rimbalzo a partire proprio dal supporto attuale di 80 dollari.

La possibilità di un ritorno sopra gli 85 o 88 dollari non sarebbe dunque da escludere in questo caso.

Per un ritorno oltre la resistenza principale di 90 dollari occorrerebbe invece una spinta rialzista francamente difficile da contestualizzare in questo periodo.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Per il gas naturale, invece, le previsioni sono più caute e vedono un proseguimento all’intorno della fascia di lateralità attuale.

Si ritiene che il gas naturale possa infatti continuare a muoversi tra i 6,2 e i 6,75 dollari, avvicinandosi a piccoli passi al baricentro di 6,5 dollari.

Da qui, il gas naturale avrebbe lo spazio di spostarsi verso le resistenze successive di 6,75 (limite superiore della fascia di lateralità) e 6,80, prima di guardare al livello di prezzo di 7 dollari.

Il principale target rialzista di breve termine si trova più in là, intorno al livello intermedio di 7,5 dollari.

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