Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Stimoli Rialzisti dopo l’Arretramento

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha avuto modo di recuperare lievemente quota sopra il livello tecnico di 90 dollari, pur mantenendosi all’interno di un trend moderatamente ribassista.

Il gas naturale, invece, avvicinandosi a questa chiusura settimanale ha ritrovato la resistenza a 8 dollari e si è riportato non lontano dal target intermedio di 8,5 dollari, seguendo le previsioni dell’articolo di ieri.

Il petrolio greggio WTI rimane dunque in un territorio solo moderatamente ribassista, mentre il gas naturale potrebbe tentare ancora un nuovo rimbalzo verso i recenti massimi pluriennali.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il prezzo del petrolio è di 92,754 dollari al barile, mentre il gas naturale segna 8,361 dollari. 

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI si ritrova ancora in territorio ribassista, ma dopo aver retto il test del supporto a 90 dollari potrebbe proseguire nel suo tentativo di recupero.

Precisamente, il downtrend osservato nell’ultima settimana potrebbe essere definitivamente annullato da un tentativo di recupero sopra la resistenza intermedia di 95 dollari.

Un rialzo di questa natura, tutt’altro che improbabile nel breve termine, potrebbe permettere al petrolio greggio WTI di recuperare anche il target successivo di 100 dollari al barile.

Questo valore ha rappresentato per diverso tempo il baricentro delle quotazioni del petrolio greggio WTI e, da qui, non pare difficile attendersi anche un consolidamento di media durata.

Al ribasso, invece, un nuovo test del supporto a 90 dollari potrebbe permettere al petrolio greggio di raggiungere l’effettiva inversione di tendenza, con un break-out ribassista verso l’area di 85 dollari, ai valori precedenti allo scoppio della guerra in Ucraina.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Per quanto concerne invece il prezzo del gas naturale, un mantenimento del supporto a 8 dollari potrebbe riportare la commodity verso un test dei recenti massimi a 9 dollari.

Per fare ciò, il gas naturale dovrebbe riuscire a superare innanzitutto l’imminente resistenza intermedia a 8,5 dollari e poi il livello di 8,8 dollari, che si è dimostrato molto coriaceo.

Un break-out rialzista potrebbe giustificare rialzi ancora più ampi, ma risulta attualmente difficile da prevedere.

Al ribasso, invece, un nuovo calo sotto gli 8 dollari aprirebbe la strada a una ripresa del downtrend sperimentato questa settimana. L’eventuale ritracciamento potrebbe rapidamente coinvolgere anche i supporti intermedi a 7,5 e 7 dollari.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.