Previsioni Prezzo Oro: Stabile sopra 1800$ nonostante l’Apprezzamento del Dollaro

L’oro resta ancora stabile in questa prima parte della settimana, con il prezzo poco sopra il livello di 1800 dollari l’oncia, che rappresenta a tutti gli effetti la principale fascia di supporto.

Dopo l’aggiornamento sull’inflazione negli USA, i titoli decennali statunitensi hanno subito un lieve aumento fino all’1,368% che ha spinto al rialzo anche il dollaro statunitense.

Con i dati sull’inflazione rialzisti, anche l’oro potrebbe tentare un nuovo rialzo verso nuovi livelli di resistenza.

Previsioni sul prezzo dell’oro

Il prezzo dell’oro continua a muoversi tra 1800$ e 1850$ e per prima cosa potrebbe tentare il raggiungimento di quest’ultimo valore, per riuscire dopo un possibile consolidamento a raggiungere anche la soglia di 1900 dollari l’oncia, di discreto impatto psicologico.

Da questo livello di prezzo, il metallo prezioso potrebbe tentare di rimettersi in pari con le quotazioni del mese scorso, quando il prezzo si muoveva (anche in quel caso poco deciso) tra i 1900 e i 1950 dollari l’oncia.

Al ribasso, invece, l’ipotesi ribassista vedrebbe in primo luogo un calo fino al livello di 1750 dollari l’oncia e poi ancora anche verso i 1700 dollari e i 1680 dollari che rappresentano l’ultimo supporto di breve termine prima di un’inversione di tendenza molto più netta.

Il Calendario Economico della Settimana

Oggi si attendono gli indici IPC per l’economia del Regno Unito, mentre dall’Eurozona giungerà l’update sulla produzione industriale di Maggio.

Come sempre, poi, si conosceranno anche gli aggiornamenti sulle scorte di petrolio statunitensi, oltre che sulla produzione di benzina.

Domani è il turno del PIL cinese trimestrale, delle sue vendite al dettaglio, della produzione industriale e del tasso di disoccupazione.

In mattinata giungeranno i dati sull’occupazione e sui salari nel Regno Unito, mentre nel pomeriggio italiano si conoscerà l’aggiornamento settimanale sulle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti.

Infine, venerdì la settimana volge al termine con le dichiarazioni sulla politica monetaria della Bank of Japan, a cui farà seguito l’indice dei prezzi al consumo nell’Eurozona e poi ancora le vendite al dettaglio statunitensi.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.