Il prezzo dell’Oro sta oscillando all’interno di un intervallo ristretto al di sopra del micro-supporto 1.850 $, e le scommesse per ulteriori aumenti dei tassi della Federal Reserve iniziano a farsi sentire.
Il prezzo dell’Oro sta oscillando all’interno di una fase laterale durante la prima sessione europea posizionandosi sopra il micro-supporto dei 1,850 $. Le prospettive di un ulteriore inasprimento della politica da parte della Federal Reserve hanno sostenuto il dollaro americano, fungendo da vento contrario per il prezzo dell’Oro. Si mette in evidenza che la scorsa settimana diverse dichiarazioni da parte di alcuni membri del FOMC, tra cui il presidente della Fed Jerome Powell , hanno sottolineato la necessità di ulteriori aumenti dei tassi di interesse per ottenere il pieno controllo dell’inflazione.
Inoltre, le revisioni annuali dell’Indice dei Prezzi al Consumo (indice IPC) hanno mostrato nella giornata di venerdì che questi sono aumentati nel mese di dicembre invece di diminuire come precedentemente stimato. Oltre a questo, le aspettative di inflazione su un anno dell’ultima indagine dell’Università del Michigan sono salite al 4,2% rispetto al 3,9% precedente e hanno confermato le aspettative per una FED più aggressiva.
I recenti dati macroeconomici hanno aiutato, come anticipato, il dollaro americano a mantenersi in forze e formando i massimi di un mese; è decisamente un fattore che ha contribuito a limitare il rialzo del prezzo dell’Oro.
Detto ciò, l’attuale prevalente ambiente di avversione al rischio sta comunque offrendo un buon supporto al metallo giallo, aiutando a limitare il ribasso.
A parte queste premesse, il rischio di un aumento dell’inflazione sta fornendo supporto al metallo giallo, considerato come il bene per eccellenza contro l’aumento dell’inflazione. Pertanto, l’attenzione degli investitori di materie prime rimane tutta rivolta verso il rapporto cruciale sull’IPC statunitense, calendarizzato martedì.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.858,47 $, in ribasso dello 0,23%. Dal punto di vista tecnico, una rottura del micro-supporto 1.850 $ sarà vista come un nuovo fattore scatenante per i trader ribassisti, soprattutto in virtù che al momento il momentum è in favore di un ribasso. Il metallo giallo potrebbe quindi accelerare la caduta verso il prossimo supporto rilevante rappresentato dal livello annuale 1.848,60 $.
Al contrario, un rialzo del prezzo dell’Oro è comunque probabile, soprattutto in virtù del posizionamento sopra i 1.850 $, tuttavia, occorre attendere come chiuderà la giornata odierna. Come primo obiettivo rialzista del metallo giallo, si menziona il livello annuale 1.920,90 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.