Lunedì l’euro si muove in rialzo ad inizio sessione per aprire la settimana in tono positivo, ma nel corso della giornata inverte la sua rotta in prossimità degli 1,12$. A tale proposito, ci sembra opportuno segnalare come la suddetta regione avrebbe potuto causare dei problemi poiché si tratta di un ampio numero tondo dalla forte pregnanza psicologica che in passato ha funto da supporto e offerto resistenza.
Alla luce di quanto appena detto, riteniamo che la coppia sia in difficoltà, motivo per cui, siamo convinti che le valute finiranno col muoversi in ribasso puntando ad un paio di livelli differenti. L’obiettivo iniziale sembra essere quello degli 1,11$, livello già testato in precedenza, ma una rottura al di sotto della suddetta regione potrebbe aprire le porte a quota 1,10$, livello particolarmente significativo in un prospettiva a lungo termine. A fronte di ciò, riteniamo che tale regione rappresenti il nostro obiettivo finale, tuttavia, la mossa potrebbe richiedere del tempo poiché la coppia tende ad essere straordinariamente instabile nelle migliori circostanze.
La media mobile esponenziale a 50 giorni, segnalata in rosso sul grafico, ha recentemente offerto una resistenza nell’ultimo paio di rally, motivo per cui, siamo convinti che continuerà ad ostacolare ogni eventuale ascesa del mercato. Una rottura al di sopra della suddetta regione potrebbe aprire le porte ad una ripresa dell’euro, mossa che al momento non sembra poter prendere forma. concludendo, consigliamo di continuare a vendere sui rally.