Il mercato del greggio è afflitto da problemi di offerta a causa di uno sciopero del lavoro in espansione in Norvegia e dell'evacuazione delle piattaforme petrolifere nel Golfo.
Martedì il petrolio greggio U.S. West Texas Intermediate e benchmark internazionale di riferimento Brentsono in rialzo dopo essere balzato di oltre il 5% nella sessione precedente, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è tornato alla Casa Bianca dopo una breve degenza ospedaliera a causa del coronavirus.
Le crescenti speranze di un accordo su un pacchetto di stimolo statunitense stanno anche contribuendo a sostenere i prezzi come mezzo per contrastare l’impatto della pandemia. Infine, anche i crescenti timori che le raffinerie possano essere colpite da una tempesta nel Golfo del Messico hanno sostenuto i prezzi.
Alle 09:03 GMT, il greggio WTI di dicembre viene scambiato a $ 39,80, in rialzo di $ 0,30 o + 0,76% e il petrolio greggio di dicembre Brent è a $ 41,68, in rialzo di $ 0,39 o + 0,94%.
Il ritorno del presidente Donald Trump alla Casa Bianca sta contribuendo a generare prezzi di supporto lunedì, continuando la tendenza da lunedì. I prezzi del petrolio erano diminuiti drasticamente quando Trump si è recato in ospedale venerdì, poiché gli investitori erano pieni di incertezza su ciò che sarebbe accaduto negli Stati Uniti mentre il paese si preparava per le elezioni presidenziali il 3 novembre.
Le speranze per un pacchetto bipartisan di aiuti economici statunitensi sono cresciute quando il presidente della Camera Nancy Pelosi e il segretario al Tesoro Steven Mnuchin hanno parlato lunedì e si sono preparati a parlare di nuovo martedì, in uno sforzo concertato per raggiungere un compromesso sulla legislazione.
All’inizio della settimana, il mercato del petrolio greggio è afflitto da preoccupazioni per l’offerta a causa di uno sciopero del lavoro in espansione in Norvegia, che ha chiuso sei giacimenti di petrolio e di gas in mare aperto, e l’evacuazione delle piattaforme petrolifere nel Golfo, con Tropical Storm Delta dirigendosi verso la costa della Louisiana e della Florida.
I dati dell’American Petroleum Institute (API) alle 20:30 GMT di martedì e del governo degli Stati Uniti di mercoledì forniranno un quadro della ripresa della domanda.
Cinque analisti intervistati da Reuters stimano, in media, che le scorte di greggio siano aumentate di 400.000 barili nella settimana fino al 2 ottobre, mentre le scorte di benzina probabilmente sono diminuite di 900.000 barili e le scorte di distillati, che includono diesel e olio combustibile, probabilmente sono diminuite di 1,4 milioni di barili.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.