Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – Pressioni dalla presa di profitto dopo l’OPEC + voti per ridurre i tagli alla produzione

I futures sul petrolio greggio U.S. West Texas Intermediate e di riferimento internazionale del Brent vengono scambiati in ribasso giovedì dopo che l’OPEC e altri importanti produttori, tra cui la Russia, hanno concordato di allentare i record di offerta da agosto. La mossa è rischiosa perché l’aumento delle infezioni da coronavirus negli Stati Uniti e in tutto il mondo potrebbe portare a un secondo ciclo di distruzione della domanda se l’epidemia non può essere contenuta. Tuttavia, alcuni trader stanno minimizzando la minaccia, citando l’inasprimento degli inventari globali e un rialzo dell’economia come ragioni per rimanere ottimisti.

Alle 11:48 GMT, il greggio WTI di settembre negozia $ 40,95, in calo di $ 0,45 o -1,09% e il petrolio greggio Brent di settembre  è a $ 43,47, in calo di $ 0,32 o -0,73%.

Un calo della domanda di attività a rischio più elevato sta anche mettendo un freno ai prezzi, ma le perdite sono attutite dai dati sul PIL migliori del previsto provenienti dalla Cina.

OPEC + afferma che i tagli di produzione saranno ridotti

L’OPEC e i suoi alleati hanno concordato mercoledì di ridurre i tagli alla produzione di petrolio da agosto mentre l’economia globale si riprende lentamente dalla pandemia di coronavirus.

L’OPEC + ha ridotto la produzione da maggio di 9,7 milioni di barili al giorno, pari al 10% dell’offerta globale, ma da agosto i tagli diminuiranno ufficialmente a 7,7 milioni di barili al giorno a dicembre.

Nonostante l’accordo ufficiale OPEC +, il ministro dell’Arabia Saudita, il principe Abdulaziz bin Salman, ha dichiarato che i tagli alla produzione in agosto e settembre finiranno per ammontare a circa 8,1 milioni-8,3 milioni di barili al giorno, più del numero del titolo. Questo perché i paesi del gruppo che hanno prodotto un eccesso di produzione all’inizio di quest’anno compenserebbero i tagli extra di agosto-settembre, ha detto il ministro.

Altre Notizie

Il direttore esecutivo dell’Agenzia internazionale dell’energia Fatih Birol ha dichiarato mercoledì che i mercati petroliferi globali si stanno lentamente riequilibrando dopo gli shock visti durante il blocco del coronavirus, con prezzi previsti a circa $ 40 / barile nei prossimi mesi.

Previsioni giornaliere

L’azione dei prezzi odierna indica che alcuni investitori stanno prenotando utili dopo la decisione OPEC +, ma la grande riduzione delle forniture di greggio statunitensi ha fornito supporto. Mercoledì scorso, l’Energy Information Administration (EIA) ha dichiarato che le scorte di greggio statunitensi sono diminuite di 7,5 milioni di barili il fine settimana del 10 luglio. Questo era più del prelievo di 2,1 milioni di barili previsto dall’analista.

Gli analisti di Rystad Energy hanno dichiarato in una nota che i prezzi del petrolio dovrebbero rimanere statici poiché un aumento del greggio elaborato dalle raffinerie probabilmente compenserà i maggiori volumi di approvvigionamento.

“Scopriamo che i prezzi dovranno rimanere dove sono per il resto del 2020 poiché qualsiasi aumento danneggerà già i margini di raffinazione in difficoltà e avrà un impatto negativo sulla ripresa più necessaria nelle condutture della raffineria”.

Dopo una battuta d’arresto a breve termine, è probabile che i prezzi si stabilizzino finché l’economia continuerà a migliorare. Tuttavia, l’aumento dell’offerta anche leggermente, combinato con un altro calo della domanda dovuto a COVID-19, potrebbe causare perdite ancora più marcate.

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