Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – Preoccupazioni relative agli accordi commerciali, dati di fabbrica cinesi deboli che pesano su domanda

I futures sul petrolio greggio Brent e U.S. West Texas intermedi di riferimento stanno diminuendo giovedì, poiché i trader continuano a reagire agli aumenti delle scorte nel rapporto del governo di ieri e rinnovano le preoccupazioni sul fatto che gli Stati Uniti e la Cina possano raggiungere un accordo commerciale a lungo termine. I dati di fabbrica deboli provenienti dalla Cina stanno anche aumentando le preoccupazioni sulla domanda globale.

Alle 11:46 GMT, il greggio WTI di Dicembre è a $ 54,54, in calo di $ 0,53 o -0,94% e il petrolio greggio di Dicembre Brent è a $ 60,39, in calo di $ 0,22 o -0,36%.

Rapporto settimanale sulle scorte della U.S. Energy Information Administration

Le scorte di petrolio greggio sono aumentate di 5,7 milioni di barili nella settimana fino al 25 ottobre, ha detto mercoledì l’Energy Information Administration (EIA) degli Stati Uniti, rispetto alle aspettative degli analisti per un aumento di 494.000 barili.

Martedì, l’American Petroleum Institute (API) ha riportato un calo di 708.000 barili, facendo sperare che anche i dati ufficiali mostrino un calo.

Le azioni del Cushing, l’hub di consegna dei futures dell’Oklahoma sono aumentate per la quarta settimana consecutiva, guadagnando 1,6 milioni di barili la scorsa settimana, ha dichiarato l’EIA.

Tuttavia, gli inventari di benzina e distillati hanno esteso le loro diminuzioni anche mentre le raffinerie hanno aumentato la produzione, ha detto.

Relazioni commerciali USA-Cina

Bloomberg News, citando fonti senza nome, ha affermato che i funzionari cinesi hanno messo in dubbio la possibilità di un accordo commerciale a lungo termine con gli Stati Uniti, nonostante le due parti abbiano concluso un accordo iniziale di “fase uno”. Questo titolo fa rivivere le preoccupazioni per la crescita della domanda futura.

Il settore manifatturiero della Cina si indebolisce

Il settore manifatturiero cinese ha continuato a soffocare in stasi ad ottobre, con sentimenti tra gli operatori delle fabbriche rimasti in territorio negativo per il sesto mese consecutivo, secondo quanto riferito dal South China Morning Post giovedì.

L’indice dei gestori degli acquisti di produzione (PMI), pubblicato giovedì dal National Bureau of Statistics (NBS), si è attestato a 49,3 a ottobre, in calo rispetto ai 49,8 di settembre e inferiore alle aspettative in un sondaggio Bloomberg sugli analisti per una lettura invariata. La cifra di ottobre è stata la più bassa da quando ha toccato 49,2 a febbraio.

Previsioni giornaliere

Il greggio WTI e Brent sta subendo un colpo dalle preoccupazioni sulla domanda e sull’offerta giovedì, suggerendo che qualsiasi manifestazione oggi sarà un evento laborioso. Inoltre, gli investitori sono preoccupati che la Russia potrebbe non voler ridurre la produzione insieme all’OPEC e agli altri suoi alleati, sollevando dubbi sul fatto che il gruppo possa continuare a stabilizzare i prezzi attraverso l’attuale serie di tagli alla produzione.