Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – La previsione della domanda 2021 dell’AIE fornisce qualche speranza per i tori

I futures sul greggio U.S. West Texas Intermediate e internazionale di riferimento del Brent martedì si muovono in rialzo dopo aver recuperato un avvio debole.

I prezzi del petrolio stanno ottenendo guadagni marginali poco prima dell’apertura della sessione regolare martedì, invertendo le perdite precedenti, poiché le speranze di ulteriori tagli delle forniture di greggio hanno sollevato le preoccupazioni che una ripresa delle nuove infezioni da coronavirus in tutto il mondo potrebbe ostacolare la domanda di carburante.

Alle 09:26 GMT, il greggio August WTI è scambiato a $ 38,05, in rialzo di $ 0,62 o + 1,66% e il greggio Brent di Agosto è a $ 50,56, in rialzo di $ 0,84 o + 2,11%.

Pressione precoce da preoccupazioni COVID

I prezzi sono stati limitati poco dopo l’apertura delle notizie secondo cui i casi di coronavirus sono saliti a oltre 8 milioni in tutto il mondo lunedì, con infezioni in aumento in America Latina, mentre gli Stati Uniti e la Cina stanno affrontando nuovi focolai.Ma alcuni osservatori hanno affermato di non aspettarsi di vedere alcun ritorno ai rigorosi blocchi visti all’inizio dell’anno.

Sostenuto da speranze di ulteriori tagli ai rifornimenti

Le speranze di ulteriori tagli delle forniture di petrolio da parte dei principali produttori hanno anche contribuito a prevenire ribassi dei prezzi più ripidi, hanno detto gli analisti.

I prezzi sono aumentati lunedì dopo che il ministro dell’Energia degli Emirati Arabi Uniti ha espresso la fiducia che i produttori dell’OPEC+ – membro dell’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC) e alleati, compresa la Russia – che non sono stati pienamente in regola con i tagli precedentemente concordati, farebbero il loro gioco.

Notizie miste dall’Agenzia internazionale dell’Energia

Martedì, l’AIE ha dichiarato che prevede che il calo della domanda di petrolio quest’anno sarà il più grande della storia, ma ritiene che ci siano segnali che il mercato potrebbe raggiungere “una base più stabile” nei prossimi mesi.

L’AIE ha affermato che la domanda di petrolio nel secondo trimestre, che ha visto il maggiore impatto dalle misure di blocco, è stata inferiore di 17,8 milioni di barili al giorno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.Quel livello di riduzione della domanda era leggermente inferiore a quanto previsto dal gruppo, sebbene ancora senza precedenti.

Nel suo attento rapporto sul mercato petrolifero, l’agenzia energetica con sede a Parigi ha dichiarato martedì che la domanda dovrebbe diminuire di 8,1 milioni di barili al giorno nel 2020, prima di crescere di 5,7 milioni di barili al giorno nel 2021.

Previsioni giornaliere

Martedì il direttore esecutivo dell’AIE Fatih Birol ha dichiarato a “Street Signs Europe” della CNBC che una modesta ripresa del mercato petrolifero era guidata da tre fattori: la forte uscita della Cina dalle misure di blocco; una conformità “molto buona” tra i membri dell’OPEC +; e il declino della produzione negli Stati Uniti, in Canada e in altri paesi del G-20.

Sebbene nel breve periodo vi possano essere alcuni adeguamenti dei prezzi poiché gli investitori registrano profitti e acquistano cali, è probabile che la tendenza a più lungo termine rimanga intatta se vengono rispettati i tre fattori che il direttore dell’AIE ha indicato come guida dell’azione dei prezzi.

Gli ovvi negativi che potrebbero influenzare lo sviluppo della tendenza al rialzo nel breve periodo sono una seconda ondata di casi di coronavirus e un aumento degli inventari statunitensi.

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