Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio: la creazione di stock della benzina EIA solleva preoccupazioni sulla domanda di carburante

Giovedì i futures sul petrolio greggio US West Texas Intermediate e sul benchmark internazionale Brent sono in rialzo dopo aver invertito la debolezza precedente. La forza iniziale è un po’ una sorpresa poiché la notizia è negativa poco prima dell’apertura della sessione regolare.

L’acquisto sembra essere un po’ cauto con i trader che lottano per mantenere i guadagni sulla scia di un aumento delle scorte di benzina negli Stati Uniti e di una prospettiva desolante per la domanda di carburante a causa di una ripresa dei casi di coronavirus.

Alle 11:36 GMT, il greggio WTI di dicembre viene scambiato a $ 40,38, in rialzo di $ 0,35 o + 0,87%. Questo è su da un minimo intraday di $ 39,71. Il petrolio greggio Brent di dicembre è a $ 42,12, in rialzo di $ 0,39 o + 0,93%. Il suo minimo intraday è $ 41,47.

Rapporto settimanale sulle scorte della U.S. Energy Information Administration

Le scorte di petrolio greggio e distillati statunitensi sono diminuite la scorsa settimana, mentre le scorte di benzina sono aumentate in un’altra debolezza della domanda di carburante, ha detto mercoledì l’Energy Information Administration (EIA).

Le scorte di greggio sono diminuite di 1 milione di barili nella settimana fino al 16 ottobre a 488,10 milioni di barili, in linea con le aspettative degli analisti in un sondaggio Reuters.

Le scorte di distillati, che includono diesel e olio da riscaldamento, sono diminuite di 3,8 milioni di barili a 160,7 milioni di barili, più del doppio della previsione di un calo di 1,7 milioni di barili, hanno mostrato i dati dell’EIA.

Le scorte di benzina degli Stati Uniti sono aumentate di 1,9 milioni di barili nella settimana, ha detto l’EIA, rispetto alle aspettative di un calo di 1,8 milioni di barili.

Tuttavia, sia le corse di raffineria che la produzione di greggio sono diminuite drasticamente, cosa che gli analisti hanno attribuito alle interruzioni in corso a causa dell’uragano Delta. La produzione di greggio è diminuita drasticamente la scorsa settimana a 9,9 milioni di barili al giorno da 10,5 milioni di barili al giorno, in parte a causa della chiusura degli impianti offshore per una parte della settimana a causa dell’uragano.

I fattori ribassisti passano in primo piano

Nuove infezioni quotidiane da COVID-19 che hanno raggiunto record in diversi stati degli Stati Uniti e in Europa, nuovi blocchi e la repressione della Cina sui viaggi in uscita per aiutare a contenere la diffusione della malattia, tutti presagiscono male per la domanda di carburante.

Inoltre, peggiorando le prospettive, si spera che i legislatori statunitensi raggiungano un accordo con la Casa Bianca su un pacchetto di stimoli economici oscurato mercoledì in ritardo dopo che il presidente Donald Trump ha accusato i democratici di trattenere un accordo di compromesso.

Infine, le esportazioni di petrolio libiche stanno rapidamente accelerando fino a ottobre con il riavvio del carico in seguito all’allentamento di un blocco da parte delle forze orientali.

Prospettive a breve termine

I problemi della domanda causati dal coronavirus e la minaccia di un eccesso di offerta dovrebbero essere sufficienti per limitare i guadagni nel breve termine, anche se potremmo vedere un picco di copertura a breve al rialzo se i politici di Washington raggiungessero un accordo sugli stimoli fiscali.

Il grafico giornaliero indica la possibilità di uno scambio rangebound con $ 40,63 a $ 41,50 che forniscono resistenza e $ 39,42 a $ 38,83 che forniscono il supporto.

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