Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – Gli speculatori hanno triplicato le posizioni corte da metà Settembre

I futures sul petrolio greggio Brent e U.S. West Texas intermedi di riferimento intermedio sono in calo poco prima dell’apertura regolare della sessione di lunedì. I mercati si sono aperti in maniera costante, ma sono diminuiti, nonostante le continue preoccupazioni che una fragile prospettiva economica continuerà a pesare sulla domanda di carburante. La scorsa settimana, il greggio americano ha perso l’1,66% e il Brent è sceso dell’1,83%.

Alle 10:32 GMT, il greggio WTI di dicembre negozia $ 53,49, in calo di $ 0,40 o -0,71% e il greggio di dicembre Brent è a $ 58,85, in calo di $ 0,57 o -0,96%.

Indebolimento dell’economia cinese

I commercianti si stanno preparando a due incontri chiave in Cina, dove i responsabili politici affronteranno i recenti rapporti secondo cui la crescita economica scivolerà ulteriormente dal suo livello più basso in quasi tre decenni. La crescita della Cina è rallentata al 6% su base annua nel terzo trimestre, la più debole in 27-1/2 anni e al di sotto delle aspettative a causa della debole produzione industriale e delle continue tensioni commerciali.

Scommesse sugli speculatori a prezzi più bassi

Secondo la Commodity Futures Trading Commission (CFTC), gli speculatori hanno quasi triplicato le posizioni corte in futures sul greggio USA da metà settembre, mentre Washington e Pechino fanno fatica a concludere un accordo commerciale.

Le vendite allo scoperto di WTI sono salite a 114.709 future e opzioni, da soli 39.948 nel fine settimana del 17 settembre, secondo i dati della CFTC. Le posizioni nette lunghe o la differenza tra posizioni lunghe e corte si sono ridotte dell’8,8%.

Mosse dell’OPEC

I colloqui tra i membri dell’OPEC, Kuwait e Arabia Saudita, per riavviare la produzione di petrolio da giacimenti congiunti nella Zona Neutrale tra i due paesi, con una capacità di 500.000 barili al giorno, potrebbero comportare una maggiore offerta di ritorno sul mercato.

Sabato il vice ministro degli esteri del Kuwait ha dichiarato che i negoziati sono stati “molto positivi” dopo che i media kuwaitiani, citando fonti non identificate, hanno affermato che i due produttori di petrolio del Golfo hanno deciso di riprendere la produzione di greggio dai giacimenti petroliferi.

Tuttavia, qualsiasi aumento della produzione della Zona Neutrale sarà compensato da un taglio dell’offerta proveniente da altri settori dell’Arabia Saudita e del Kuwait poiché entrambi i Paesi si impegnano a raggiungere i propri obiettivi in base all’accordo OPEC + sulla riduzione della produzione.

Previsioni giornaliere

Gli Stati Uniti e la Cina non si stanno muovendo abbastanza velocemente verso un accordo commerciale per compensare il danno arrecato all’economia globale e, quindi, richiedere la crescita del greggio. Pertanto, un ulteriore deterioramento dei prezzi costringerà l’OPEC ad agire a dicembre per stabilizzare i prezzi.

I prezzi del petrolio potrebbero ottenere sostegno se l’OPEC e i suoi produttori alleati decidessero di frenare le forniture a dicembre. L’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio e i suoi alleati si incontrano a Vienna dal 5 al 6 dicembre per riesaminare la politica di produzione.

Il segretario generale dell’OPEC Mohammad Barkindo ha affermato che tagli più profondi alla produzione sono un’opzione. La scorsa settimana, ha affermato che l’OPEC farebbe il possibile con i produttori alleati per sostenere la stabilità del mercato petrolifero oltre il 2020.