Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – Bias al rialzo fino a quando gli hedge fund non decidono di vendere

Martedì, i futures sul petrolio greggio US West Texas Intermediate e di riferimento internazionale Brent stanno registrando uno scambio bilaterale dopo aver recuperato le perdite precedenti. L’azione dei prezzi evidenzia la resilienza degli acquirenti in questo momento, che continuano a scrollarsi di dosso i blocchi più rigidi in Europa e una previsione per una ripresa più lenta della domanda il prossimo anno.

Alle 11:59 GMT, il greggio WTI di febbraio viene scambiato a $ 47,11, in calo di $ 0,04 o -0,08% e il petrolio greggio Brent di febbraio è a $ 50,21, in calo di $ 0,08 o -0,16%.

Forse contribuire a mantenere il mercato sostenuto è l’ottimismo derivante dall’introduzione di vaccinazioni e le preoccupazioni per una fiammata di tensione in Medio Oriente.

La più grande paura a breve termine sono i blocchi e le restrizioni

Nonostante il lancio della vaccinazione, si teme che l’attuale ondata di blocchi e restrizioni continuerà a infliggere ulteriori danni alla domanda di carburante.

Londra ha intensificato le restrizioni che richiedono la chiusura di bar e ristoranti, poiché i tassi di infezione da COVID-19 hanno continuato a crescere bruscamente nel Regno Unito, il che intaccherà la domanda di carburante nel breve termine.

La CNBC ha affermato che “peggiorando ulteriormente le prospettive della domanda, l’Italia ha affermato di considerare restrizioni più rigorose durante le vacanze di Natale, mentre la maggior parte dei negozi in Germania è stata ordinata di chiudere fino al 10 gennaio, con poche prospettive di un allentamento all’inizio del nuovo anno.

“Sebbene il mercato sia stato incoraggiato dall’introduzione dei vaccini COVID-19, un percorso verso la normalizzazione della domanda rimane difficile”, hanno detto gli analisti di ANZ in una nota.

Avviso sulla domanda di problemi dell’OPEC

Lunedì l’OPEC ha ridotto le sue previsioni per una ripresa della domanda di petrolio nel 2021 di 350.000 barili al giorno, a causa dell’impatto persistente della pandemia, ma ha affermato che una rapida introduzione di vaccini nelle principali economie “fornisce un potenziale rialzo per le previsioni di crescita del prossimo anno”.

L’impatto dei vaccini sulla domanda petrolifera moribonda è tra diversi mesi – IEA

L’introduzione di vaccini questo mese per combattere la pandemia di coronavirus non invertirà rapidamente la distruzione causata dalla domanda globale di petrolio, ha avvertito martedì l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA).

“La comprensibile euforia per l’inizio dei programmi di vaccinazione spiega in parte i prezzi più alti, ma passeranno diversi mesi prima di raggiungere una massa critica di persone vaccinate ed economicamente attive e quindi vedere un impatto sulla domanda di petrolio”, ha detto l’AIE nel suo rapporto mensile.

“Nel frattempo, la stagione delle vacanze di fine anno sarà presto su di noi con il rischio di un altro aumento dei casi di COVID-19 e la possibilità di ulteriori misure di quarantena”.

Previsioni giornaliere

Le prospettive della domanda rimangono fragili ma gli hedge fund stanno conducendo la gara e non hanno ancora iniziato a vendere. In effetti, potrebbero aver acquistato più contratti futures durante il calo di lunedì.

La teoria della mandria è in gioco, quindi quando un fondo inizia a vendere, gli altri seguiranno presto. In questo momento, tuttavia, non ci sono venditori.

Forse i rialzisti potrebbero crollare più tardi oggi, quando l’American Petroleum Institute pubblicherà i dati sulle scorte settimanali o quando mercoledì l’Energy Information Administration farà il suo annuncio simile.

Entrambi dovrebbero mostrare che le scorte di benzina sono aumentate di 1,6 milioni di barili la scorsa settimana, mentre le scorte di distillati, che includono diesel e gasolio da riscaldamento, sono aumentate di 400.000 barili.

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