Possibile Inversione di Tendenza per Tron e Chainlink

Tron è una delle cripto che si è fatta strada nella classifica delle criptovalute, risultando al 13° per capitalizzazione di mercato. Il prezzo di Tron è riuscito a frenare i ribassisti nelle giornate di sabato e domenica 18 e 19 giugno, facendo registrare nell’ultimo periodo un rialzo di oltre il 30% dal recente minimo formatosi il 15 giugno.

Le metriche on-chain hanno confermato che il recente rialzo di TRX è stato sostenuto da un forte accumulo di posizioni da parte delle cosiddette balene, le quali hanno aumentato le posizioni arrivando toccando il 44,45% il 16 giugno prima e al 44,79% il 19 giugno.

Questo dato potrebbe essere un segno dove il prezzo è sceso solamente perché gli investitori hanno percepito questo periodo come un momentum profondamente ipervenduto. Si notifica che l’accumulo delle balene di TRON è un segnale molto positivo per il futuro rialzo della quotazione di TRX.

Possibile rialzo a breve per Tron?

Comunque, questo cambiamento di sentiment a favore del rialzo può essere anche un segno di un forte aumento della domanda.

Dal punto di vista tecno-grafico, TRX sembra in procinto di andare al rialzo considerando la chiusura della settimana precedente che sta suggerendo che i rialzisti hanno aumentato la pressione e lo stazionamento sopra il supporto 0,060 $ può essere considerato come un trampolino per il rialzo definitivo.

Con la conferma del rialzo, il primo obiettivo di TRON è 0,075 $, la quotazione poco prima del sell-off della settimana precedente mentre come secondo obiettivo gli analisti suggeriscono 0,087 $.

Anche Chainlink è in procinto di invertire la tendenza?

Dopo una discesa che ha portato il prezzo di Chainlink a perdere provvisoriamente oltre il 35%, nell’ultima settimana LINK ha recuperato oltre il 10% in meno di due settimane.

Resta ora da vedere se questa settimana di trading sarà una settimana di recupero, la quale potrebbe innescare il rialzo e una possibile inversione di tendenza. Nel breve termine il target è il massimo del mese di giugno a 9,63 $, leggermente al di sotto del livello annuale 10,39 $. Un superamento agevole del livello annuale menzionato dovrebbe innescare un forte rialzo del prezzo e creare i presupposti per un agevole recupero dell’ultimo sell-off e riportandosi sui 18 $ (target di medio termine).

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