Petrolio, Previsioni: L’EIA riporta un accumulo di 2,4 milioni di barili

Mercoledì i futures sul petrolio greggio US West Texas Intermediate e di riferimento internazionale Brent sono in ribasso poiché le rinnovate preoccupazioni sulla ripresa della domanda in Europa hanno superato un rapporto settimanale sulle scorte dell’American Petroleum Institute (API) che ha mostrato che le scorte di greggio statunitensi sono diminuite inaspettatamente la scorsa settimana.

I trader stanno ora aspettando il rapporto settimanale sugli inventari dalla US Energy Information Administration (EIA) alle 14:30 GMT. Si prevede che mostrerà un accumulo di 2,8 milioni di barili. Un pareggio inaspettato probabilmente raccoglierà la stessa risposta dai trader dei dati API, tuttavia, è probabile che una produzione maggiore del previsto prolunghi le perdite.

Alle 14:20 GMT, i futures sul petrolio greggio WTI di maggio vengono scambiati a $ 64,21, in calo di $ 0,65 o -1,00% e il petrolio greggio Brent di giugno è a $ 67,19, in calo di $ 0,68 o -1,00%.

Le preoccupazioni per il COVID-19 in Europa pesano sulla domanda

Secondo Reuters, diversi paesi europei hanno sospeso l’uso del vaccino COVID-19 di AstraZeneca a causa delle preoccupazioni sui possibili effetti collaterali. La Germania sta assistendo a un aumento dei casi di coronavirus, mentre l’Italia sta imponendo un lockdown nazionale a Pasqua.

“La sospensione non gioverà al recupero economico e di carburante”, ha affermato Stephen Brennock del broker petrolifero PVM. “La speranza ora è che l’Europa possa rimettere in sesto il suo lento lancio del vaccino”.

L’Agenzia internazionale per l’energia ha emesso un Warning

L’AIE ha affermato che un superciclo è improbabile, la domanda non tornerà ai livelli pre-pandemici fino al 2023 e potrebbe raggiungere il picco prima di quanto si pensasse in precedenza. Le dichiarazioni potenzialmente ribassiste hanno contribuito a far pressione sui prezzi.

Rapporto sullo stoccaggio settimanale dell’American Petroleum Institute

L’API ha riportato martedì un pareggio a sorpresa nelle scorte di petrolio greggio di 1 milione di barili per il fine settimana del 12 marzo. Gli analisti avevano previsto un inventario di 2.964 milioni di barili per la settimana.

L’API ha anche riportato un prelievo nelle scorte di benzina, di 926.000 barili per il fine settimana del 12 marzo, in cima all’estrazione di 8,499 milioni di barili della settimana precedente. Gli analisti si aspettavano un prelievo di 2,996 milioni di barili per la settimana.

Le scorte di distillati hanno visto un aumento delle scorte questa settimana, di 904.000 barili per la settimana, dopo il calo di 4,796 milioni di barili della scorsa settimana.

La produzione di petrolio degli Stati Uniti è aumentata di 900.000 bpd milioni di barili al giorno a 10,9 milioni di bpd, secondo l’EIA.

Ultime notizie

Il rapporto sulle scorte settimanali dell’EIA ha mostrato un accumulo di greggio di 2,4 milioni di barili, leggermente al di sotto della previsione di 2,8 milioni di barili. Questa notizia leggermente rialzista potrebbe non essere sufficiente a compensare le rinnovate preoccupazioni sulla domanda europea.

Le nostre previsioni a breve termine prevedono che il greggio WTI cambi la sua tendenza al ribasso passando a 63,10 $. La prossima potenziale zona target al ribasso è compresa tra $ 63,44 e $ 62,41.

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