Analisi e suggerimenti Il greggio ha perso 2,29$, toccando quota 40,61, a causa del continuo aumento della produzione globale e del rialzo del dollaro.
Il greggio ha perso 2,29$, toccando quota 40,61, a causa del continuo aumento della produzione globale e del rialzo del dollaro. Il Brent è sceso di 88 centesimi a quota 43,78, con i trader che si preparano per la riunione dell’Opec, prevista per la prossima settimana. Negli ultmi 18 mesi, il prezzo mondiale del petrolio si è più che dimezzato, a causa di una produzione che eccede il consumo. Nella giornata di venerdì, l’Aie ha previsto che, nel prossimo anno, la domanda aumenterà di appena 1,2 milioni di barili.
Secondo Goldman, a causa dell’eccesso di offerta, un rimbalzo del greggio e del rame è improbabile. Pertanto, la banca continua a ritenere che, in ragione del disequilibrio del mercato, nel 2016 il Wti raggiungerà i 45$ al barile, mentre il Brent si assesterà sui 50$ al barile.
Secondo l’Opec, i prezzi del petrolio dovrebbero raggiungere in media gli 80$ al barile nel lungo periodo. L’Aie prevede che il greggio toccherà una media intorno ai 50$ al barile nel 2015 e ai 51$ al barile nel 2016. La turbolenza che attualmente caratterizza il mercato dell’energia suggerisce che le principali banche di investimento, come JPMorgan Chase, Goldman Sachs e Citigroup, potrebbero correggere le loro previsioni per il greggio nel lungo periodo. La Société Generale stima che il prezzo del greggio possa raggiungere una media di 49,40$ al barile nel 2016. Secondo la Banca Mondiale, il prezzo del greggio si assesterà intorno ai 52$ al barile nel 2015. Citigroup prevede che il prezzo del WTI possa raggiungere i 32$ al barile a causa dei timori per l’eccesso di offerta.
L’indice del dollaro si è mosso in rialzo dello 0,2% contro un paniere di valute globali, toccando i massimi degli ultimi sette mesi sull’euro e degli ultimi 5 mesi sullo yen. Il dollaro si è apprezzato a causa del consenso sull’innalzamento dei tassi da parte della Fed a dicembre 2015. In data 16 novembre, la Cftc degli Stati Uniti ha pubblicato il suo rapporto settimanale Cot (“Impegno dei trader”). I dati hanno mostrato che, tra la seconda settimana di ottobre e la settimana conclusasi in data 10 novembre 2015 gli hedge fund hanno aumentato le loro posizioni a lunga di 33,3 miliardi di dollari. L’apprezzamento della valuta statunitense peserà sul greggio, denominato in dollari. Pertanto, il mercato petrolifero potrebbe gravemente risentire del rialzo del dollaro.
FxEmpire realizza analisi dettagliate per ciascuna delle coppie valutarie e materia prima seguita. Le analisi fondamentali si dividono in tre parti. Realizziamo anche analisi mensili e previsioni al principio di ciascun mese. Infine, ci sono i nostri rapporti settimanali, con l’analisi dei dati e delle informazioni economiche.
PROGRAMMA SETTIMANALE
Il petrolio questa settimana
Pubblicazione prevista: mercoledì, alle 13:00 EST (programma)
Aggiornamento benzina e diesel
Pubblicazione prevista: lunedì, tra le 16:00 e le 17:00 EST (programma)
Rapporto settimanale sullo stato del petrolio eekly Petroleum Status Report
Pubblicazione prevista: wpsrsummary.pdf, overview.pdf e le tabelle 1-14 nei formati CSV e XLS sono pubblicati sul sito web dopo le 10:30 EST di mercoledì.
Dati economici di oggi
Valuta
|
Evento
|
Attuale
|
Previsto
|
Precedente
|
|
||
|
Giappone – Festa del ringraziamento del lavoro
|
||||||
EUR
|
Germania – Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero (novembre)
|
52,6
|
52,0
|
52,1
|
|
||
EUR
|
Germania – Indice dei direttori degli acquisti del settore dei servizi (novembre)
|
55,6
|
54,3
|
54,5
|
|
||
EUR
|
Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero (novembre)
|
52,8
|
52,3
|
52,3
|
|
||
EUR
|
Indice composito Markit dei direttori degli acquisti (novembre)
|
54,4
|
53,9
|
53,9
|
|
||
EUR
|
Indice dei direttori degli acquisti del settore dei servizi (novembre)
|
54,6
|
54,1
|
54,1
|
|
||
EUR
|
Intervento del presidente della Bundesbank, Weidmann
|
|
|
|
Prossimi eventi economici di rilievo
Martedì, 24 novembre 2015
Valuta
|
Evento
|
Attuale
|
Previsto
|
Precedente
|
|||
EUR
|
Germania – PIL (t/t) (T3)
|
|
0,3%
|
0,3%
|
|
||
EUR
|
Germania – PIL (a/a) (T3)
|
|
1,8%
|
1,8%
|
|
||
EUR
|
Germania – Aspettative delle imprese (novembre)
|
|
104,0
|
103,8
|
|
||
EUR
|
Germania – Valutazione della situazione attuale (novembre)
|
|
112,4
|
112,6
|
|
||
EUR
|
Germania – Indice Ifo della fiducia delle imprese
|
|
108,2
|
108,2
|
|
||
USD
|
PIL (t/t) (T3)
|
|
2,0%
|
1,5%
|
|
||
USD
|
Indice dei prezzi del PIL (t/t) (T3)
|
|
1,2%
|
1,2%
|
|
||
USD
|
Goods Trade Balance (Oct)
|
|
|
-58,63 miliardi
|
|
||
USD
|
Indice composito S&P/CS – 20 destagionalizzato
|
|
5,2%
|
5,1%
|
|
||
USD
|
Rilevazione CB della fiducia dei consumatori (novembre)
|
|
99,5
|
97,6
|
Calendario delle aste dei titoli di Stato
Data Ora Paese
23 novembre 12:00 Belgio Asta OLO
23 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 2 anni
24 novembre 17:30 Italia Pubblicazione dei dettagli dell’asta BTP/CCTeu del 27 novembre
24 novembre Non disponibile Paesi Bassi Asta DSL del valore di 1,0-2,0 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0,25% e scadenza a luglio 2025
24 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 5 anni
25 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato
25 novembre 11:10 Italia Asta CTZ/BTPei
25 novembre 11:30 Germania Asta Bund del valore di 3 miliardi di euro con tasso di interesse dell’1,0% e scadenza ad agosto 2025
25 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta FRN a 2 anni
25 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 7 anni
26 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato
27 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato
27 novembre 11:10 Italia Asta BTP/CCTeu