Petrolio Greggio Analisi Tecnica Previsioni per il 26 Agosto 2015

Greggio WTI

Martedì il mercato del greggio WTI si muove leggermente in rialzo testando la regione dei 40$, grande numero tondo dalla forte pregnanza psicologica, pertanto, sarebbe logico vedere il combustibile lottare per rompere al di sopra del suddetto livello. La tendenza é indubbiamente ribassista, motivo per cui, é difficile immaginare uno scenario in cui tutto cambia in batter d’occhio. Detto questo, non escludiamo la possibilità di assistere ad un rally del mercato, tuttavia, ci sembra opportuno segnalare come la regione dei 43$ offra una significativa resistenza, pertanto, considereremo ogni candela resistiva come un’ottima opportunità di vendita. Per quanto riguarda l’acquisto, non abbiamo nessuno scenario che lo suggerisca.

Brent

Al contrario del cugino WTI, il Brent tenta un rally ad inizio sessione, ma nel corso della giornata la regione dei 45$ offre una significativa resistenza che spinge il mercato in ribasso stampando una stella cadente. A fronte di ciò, riteniamo che il combustibile europeo continuerà a lottare in prossimità degli attuali livelli, tuttavia, ci sembra opportuno segnalare come una rottura al di sotto dell’estremità inferiore della stella cadente possa proiettare il mercato verso la regione dei 40$. In un simile scenario, siamo convinti che i venditori rientreranno nel mercato ad ogni rally, pertanto, considereremo ogni candela resistiva su un rally a breve termine come un’ottima opportunità di vendita. Detto questo, non escludiamo la possibilità di assistere ad un lieve rialzo del Brent poiché il combustibile europeo é indubbiamente ipervenduto, tuttavia, siamo convinti che i venditori rientreranno presto del mercato approfittando del “valore” del dollaro statunitense. Alla luce di quanto appena detto siamo convinti che il combustibile europeo finirà col testare la regione dei 40$ ampliando il suo ribasso. Concludendo, ci sembra opportuno segnalare come, attualmente, la domanda di greggio sia piuttosto carente, pertanto, non vediamo nessuna ragione reale capace di spingere il combustibile in rialzo.