Petrolio Greggio Analisi Tecnica Previsioni per il 10 Agosto 2015

Greggio WTI

Venerdì il mercato del greggio WTI ai muove nuovamente in ribasso continuando a macinare verso livelli inferiori. A fronte di ciò, riteniamo che il combustibile statunitense finirà col testare la regione dei 42$, livello che in passato ha consentito un’inversione di tendenza. Detto questo, considereremo ogni rally come un’ottima opportunità di vendita poiché riteniamo che il mercato continuerà a lottare. Il dollaro statunitense continua a mostrare segno di forza gravando così sui mercati delle materie prime. La regione dei 47$ offre una significativa resistenza, motivo per cui, continuiamo ad essere ribassisti nei confronti del mercato. Per quanto riguarda l’acquisto, non abbiamo nessuno scenario che lo suggerisca.  Alla luce di quanto appena detto,  prima di prendere in considerazione al possibilità di acquistare il combustibile statunitense, attenderemo la stampa di una candela di supporto in una prospettiva a lungo termine, per esempio sui grafici mensili.

Brent

Al contrario del cugino WTI, il Brent tenta un rally ad inizio sessione, ma nel corso della giornata la regione dei 50$ offre una significativa resistenza ostacolando l’ascesa del mercato. A fronte di ciò, il combustibile europeo rompe al di sotto dei 49$, pertanto, riteniamo che finirà col muoversi ulteriormente in ribasso. Per quanto riguarda l’acquisto, non abbiamo nessuno scenario che lo suggerisca, nemmeno se dovessimo assistere nuovamente ad una rottura al di sopra dei 50$, poiché la regione dei 55$ offre indubbiamente una significativa resistenza. Il dollaro statunitense continua a lavorare contro il valore del Brent e degli altri mercati delle materie prime. Inoltre, la domanda di greggio non è così forte da poter supportare un’ascesa del combustibile, pertanto, riteniamo che il Brent continuerà a muoversi in ribasso.

Detto questo, non siamo ancora intenzionati ad avviare un massiccio sell off poiché siamo convinti che il combustibile europeo finirà col postare un rimbalzo sulla scia del recente calo. La forza del dollaro statunitense continua a supportare quella forte tendenza ribassista a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, pertanto, non vediamo nessuno scenario che possa suggerirci di andare contro tendenza.