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Petrolio Greggio Analisi Fondamentale Previsioni per l’11 Novembre 2015

Da:
Barry Norman
Pubblicato: Nov 10, 2015, 22:57 UTC

 Analisi e suggerimenti Il greggio ha perso i guadagni conseguiti nella prima mattinata per rimanere invariato a quota 43,88, dopo il calo del 2% subito

Petrolio Greggio Analisi Fondamentale Previsioni per l’11 Novembre 2015

 Analisi e suggerimenti

Il greggio ha perso i guadagni conseguiti nella prima mattinata per rimanere invariato a quota 43,88, dopo il calo del 2% subito nella giornata di lunedì. Il Brent è diminuito di 20 centesimi, a causa dell’incremento della produzione da parte dell’Iraq in un quadro di eccesso di offerta globale, mentre i timori di lungo periodo si rafforzano dopo la correzione al ribasso delle prospettive di crescita operata dall’Ocse nella giornata di lunedì’. Il Brent viene negoziato a quota 47,72. D’altra parte, secondo le Brun, “L’economia degli Stati Uniti sta crescendo notevolmente e la Federal Reserve ritiene che una lieve innalzamento dei tassi non andrà a ledere la fiducia nell’economia.” Il The Wall Street Journal ha pubblicato un’analisi effettuata dalla società di consulenza scozzese Wood Mackenzie, secondo cui le compagnie petrolifere, con i prezzi del greggio che si aggirano intorno ai 50$ al barile dai 114$ della metà del 2014, hanno sospeso investimenti del valore di 200 miliardi di dollari. I contratti future sul diesel sono aumentati dell’1% a 1,5017$ al gallone. Il rialzo potrebbe durare fino al prossimo anno, prima che la crescita economica e l’aumento della domanda di benzina tornino al centro dei mercati petroliferi. I contratti future negoziati sul Dow Jones e su S&P 500 hanno guadagnato lo 0,4$. Nella giornata di venerdì, i prezzi del greggio stanno hanno quasi segnato il minimo settimanale, a causa dell’eccesso di offerta di petrolio fisico e dell’apprezzamento del dollaro che hanno colpito il mercato.

Per quanto concerne la prossima settimana, i trader attendono i dati mensili pubblicati dall’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia (Eia), dall’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (Opec) e dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) al fine di ottenere informazioni sulle tendenze future. Secondo alcuni rapporti, l’Opec non intende ridurre la produzione, a meno che i produttori che non fanno parte dell’Organizzazione non facciano altrettanto. 

Un’ulteriore diminuzione nel numero dei pozzi petroliferi attivi negli Stati Uniti, rilevato da Baker Hughes, non ha provocato un aumento dei prezzi. Il numero di impianti in funzione si è notevolmente ridotto da quando i prezzi del petrolio hanno cominciato a scendere durante lo scorso anno. In particolare, dal picco di 1609 registrato a ottobre scorso, i pozzi attivi sono diminuiti del 64%. 

FxEmpire realizza analisi dettagliate per ciascuna delle coppie valutarie e materia prima seguita. Le analisi fondamentali si dividono in tre parti. Realizziamo anche analisi mensili e previsioni al principio di ciascun mese. Infine, ci sono i nostri rapporti settimanali, con l’analisi dei dati e delle informazioni economiche.

PROGRAMMA SETTIMANALE

Il petrolio questa settimana

Pubblicazione prevista:  mercoledì, all’1:00 p.m. EST (programma)

Aggiornamento benzina e diesel

Pubblicazione prevista: lunedì, tra le 4:00 e le 5:00 p.m. EST (programma)

Rapporto settimanale sullo stato del petrolio

Pubblicazione prevista: wpsrsummary.pdf, overview.pdf e le tabelle 1-14 nei formati CSV e XLS sono pubblicati sul sito web dopo le 10:30 a.m. EST di mercoledì.

 

Dati economici di oggi

 

Valuta

 

 

Evento

 

 

Attuale

 

 

Previsto

 

 

Precedente

 

 

JPY

 

 

Conto corrente con aggiustamento

 

 

0,78 trilioni

 

 

1,50 trilioni

 

 

1,59 trilioni

 

 

 

 

 

JPY

 

 

Conto corrente destagionalizzato (settembre)

 

 

1,468 trilioni

 

 

2,235 trilioni

 

 

1,653 trilioni

 

 

 

 

 

GBP

 

 

Rilevazione BRC delle vendite al dettaglio (a/a) (ottobre)

 

 

-0,2%

 

 

0,7%

 

 

2,6%

 

 

 

 

 

AUD

 

 

Mutui per la casa (m/m) (settembre)

 

 

2,0%

 

 

0,1%

 

 

1,5%

 

 

AUD

 

 

Rilevazione NAB della fiducia delle imprese (ottobre)

 

 

2

 

 

3

 

 

5

 

 

 

 

 

CNY

 

 

IPC (m/m) (ottobre)

 

 

-0,3%

 

 

-0,2%

 

 

0,1%

 

 

 

 

 

CNY

 

 

IPC (a/a) (ottobre)

 

 

1,3%

 

 

1,5%

 

 

1,6%

 

 

 

 

 

CNY

 

 

IPP (a/a) (ottobre)

 

 

-5,9%

 

 

-5,8%

 

 

-5,9%

 

 

crude oil

Prossimi eventi economici di rilievo

Mercoledì, 11 novembre 2015

 

Valuta

 

 

Evento

 

 

Attuale

 

 

Previsto

 

 

Precedente

 

 

NZD

 

 

Intervento del governatore della Reserve Bank of New Zealand, Wheeler

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

USD

 

 

Rilevazione settimanale API delle scorte di greggio

 

 

 

 

 

 

 

 

2,800M

 

 

 

 

 

AUD

 

 

Rilevazione Westpac della fiducia dei consumatori

 

 

 

 

 

 

 

 

4,2%

 

 

 

 

 

CNY

 

 

Investimenti in capitale fisso (a/a) (ottobre)

 

 

 

 

 

10,2%

 

 

10,3%

 

 

 

 

 

CNY

 

 

Produzione industriale (a/a) (ottobre)

 

 

 

 

 

5,8%

 

 

5,7%

 

 

 

 

 

GBP

 

 

Indice delle retribuzioni medie+Bonus (settembre)

 

 

 

 

 

3,2%

 

 

3,0%

 

 

 

 

 

GBP

 

 

Variazione delle richieste di sussidio di disoccupazione (ottobre)

 

 

 

 

 

1,5mila

 

 

4,6mila

 

 

 

 

 

GBP

 

 

Tasso di disoccupazione (settembre)

 

 

 

 

 

5,4%

 

 

5,4%

 

 

 

 

 

GBP

 

 

Intervento del governatore della Banca d’Inghilterra, Carney

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

EUR

 

 

Intervento del presidente della Banca Centrale Europea, Draghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Calendario delle aste dei titoli di Stato

Data Ora Paese

9 novembre 13:00 Novegia Pubblicazione dei dettagli dell’asta di titoli di Stato dell’11 novembre

9 novembre 16:30 Italia Pubblicazione dei dettagli dell’asta BTP/CCTeu del 12 novembre

9 novembre 19:00 Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 3 anni

10 novembre 11:00 Paesi Bassi Asta DSL del valore di 2,0-3,0 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0% e scadenza ad aprile 2018

10 novembre 11:30 Gran Bretagna Asta Gilt I/L con tasso di interesse dello 0,125% e scadenza nel 2058

10 novembre 19:00 Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 10 anni

11 novembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato

11 novembre 11:30 Germania Asta Bobl del valore di 3 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0,25% e scadenza a ottobre 2020

11 novembre 12:15 Norvegia Asta di titoli di Stato

12 novembre 11:10 Italia Asta BTP/CCTeu

12 novembre 11:30 Gran Bretagna Asta Gilt con tasso di interesse del 4,25% e scadenza nel 2039

12 novembre 19:00 Stati Uniti Asta di titoli di Stato a 30 anni

18 novembre 11:30 Germania Asta nuovi Schatz del valore di 5 miliardi di euro con scadenza nel 2017

18 novembre 10:30 Gran Bretagna Asta Gilt con tasso di interesse del 2% e scadenza nel 2025

18 novembre 10:30 Portogallo Asta di titoli di Stato del valore di 1-1,25 miliardi di euro

18 novembre 15:30 Svezia Pubblicazione dei dettagli dell’asta di titoli di Stato del 25 novembre

18 novembre Non disponibile Paesi Bassi Pubblicazione dei dettagli dell’asta di titoli di Stato del 24 novembre

19 novembre 9:30 Spagna Asta Bonos/Obligaciones

19 novembre 10:50 Francia Asta BTAN

19 novembre 11:50 Francia Asta OATi

19 novembre Non disponibile Stati Uniti Asta TIPS a 10 anni

20 novembre 16:30 Italia Pubblicazione dei dettagli dell’asta CTZ/BTPei del 25 novembre

 

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