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Petrolio Analisi Fondamentale Settimanale, Previsioni – I trader rialzisti decideranno se inseguire il mercato al rialzo o attendere un calo di prezzi

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Sep 25, 2017, 01:42 UTC

Venerdì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il Brent, hanno chiuso la settimana in

Petrolio Analisi Fondamentale Settimanale, Previsioni – I trader rialzisti decideranno se inseguire il mercato al rialzo o attendere un calo di prezzi

Venerdì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il Brent, hanno chiuso la settimana in rialzo, concludendo una settimana di scambi piuttosto opaca. Entrambi i mercati hanno continuato a ricevere supporto dalle previsioni rialziste sulla domanda, in virtù dei rapporti pubblicati da OPEC e agenzia internazionale per l’energia (IEA), ma gli investitori sono rimasti generalmente delusi dalla mancata estensione dei tagli alla produzione da parte dell’Opec.

I future sul petrolio greggio West Texas Intermediate con scadenza a novembre hanno chiuso a $ 50,66, in rialzo di $ 0,22 (+0,44%), mentre i future sul petrolio greggio Brent con scadenza a dicembre hanno chiuso la settimana a $ 56,42, in rialzo di $ 1,00 (+1,80%).

L’OPEC non è riuscito a raggiungere un accordo sull’estensione dei tagli alla produzione e forse prima di decidere in tal senso dovremo aspettare quantomeno fino a gennaio.

Il ministro dell’energia russa, infatti, ha dichiarato che non si prevede una decisione prima di gennaio, ma altri ministri ritengono invece possibile un accordo prima della fine dell’anno.

“Credo che non si possa parlare concretamente e in maniera credibile delle condizioni di mercato prima di gennaio” ha dichiarato il ministro dell’energia russo Alexander Novak, mentre altri ministri hanno parlato di una decisione nel corso dell’anno.

Tra le altre notizie, secondo l’agenzia di informazione sull’energia USA nella settimana conclusasi il 15 settembre le riserve di petrolio statunitensi avrebbero effettuato un balzo in corrispondenza di un aumento di importazione e produzione e con la ripresa delle attività di estrazione dopo l’impatto dell’uragano Harvey sulla costa del Golfo in Texas, il 25 agosto scorso.

Le riserve di petrolio greggio crescono per la terza settimana consecutiva, per un incremento pari a 4,6 milioni di barili – contro i 2,8 milioni di barili previsti dai trader.

Scendono di 2,1 milioni di barili le riserve di benzina (dato in linea con le aspettative degli analisti) mentre quelle di distillato subiscono una contrazione pari a 5,7 milioni di barili (il più forte prelievo settimanale dal novembre 2011).

Secondo i dati della società di servizi petroliferi Baker Hughes, il numero di piattaforme petrolifere operative negli Stati Uniti sarebbe sceso di cinque unità per un totale di 744 unità.

Brent dicembre, grafico settimanale
Brent dicembre, grafico settimanale

Previsioni

Nonostante le notizie deludenti dall’Opec, il petrolio greggio WTI rimane nelle condizioni di estendere il rally; tutto dipende dalla disponibilità da parte degli investitori a inseguire il mercato in rialzo o attendere un pull back su un livello di supporto.

Un movimento sostenuto sopra i $ 50,59 sul grafico settimanale indicherà la volontà di inseguire il mercato al rialzo; l’eventuale superamento del massimo della scorsa settimana a $ 51,11 indicherà un ulteriore rafforzamento di ondata di acquisti, con una possibile accelerazione verso $ 52,42-$ 52,62.

Un movimento sostenuto al di sotto dei $ 50,59 segnalerà invece che gli investitori puntano su un pullback verso $ 48,63-48,04.

Il calo segnalato nel conteggio delle piattaforme petrolifere non sarà significativo se non ne deriverà un calo di produzione. Per conoscerne gli effetti, quindi, bisognerà aspettare la pubblicazione del rapporto settimanale dell’agenzia di informazione sull’energia USA, in uscita il 27 settembre.

WTI novembre, grafico settimanale
WTI novembre, grafico settimanale

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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