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Petrolio, Analisi Fondamentale post dato – La build non spaventa il mercato

Da:
Armando Madeo
Aggiornato: Jul 18, 2018, 15:00 UTC

I prezzi del greggio risalgono dopo la pubblicazione del dato EIA sulle scorte

crude oil

Il greggio prova a recuperare le perdite giornaliere dopo la pubblicazione del dato sulle scorte che hanno visto un forte aumento del numero di barili stoccati, cosa che era già stata prevista ieri dal report dell’agenzia privata API. A 15 minuti dal rilascio dei dati il WTI ed il Brent perdono entrambi circa lo 0,6%, dopo essere andati giù di più di un punto percentuale nella sessione europea.

EIA vs API

Record produzione USA

La produzione Americana ha raggiunto un nuovo livello record attestandosi sugli 11 milioni di barili al giorno.

Come osserva l’analista senior di Bloomberg Intelligence, Vince Piazza, anche se le scorte di greggio degli Stati Uniti svaniscono, le preoccupazioni persistono sulla crescita globale tra le tensioni commerciali guidate dalla geopolitica e un aumento delle quote dell’OPEC. Il rallentamento della domanda di prodotti raffinati, legato ai prezzi del greggio più elevati e alle lotte dei mercati emergenti, ha frenato l’ottimismo per i raffinatori statunitensi.

Previsioni

Negli istanti dopo la pubblicazione del dato il WTI ha toccato un minimo di giornata a 66,3 dollari al barile per poi rimbalzare e guadagnare 50 centesimi in pochi minuti. Allo stato attuale la nostra visione laterale del petrolio resta valida con oscillazioni fra i 64 ed i 76 dollari per barile.

Sull'Autore

Giornalista pubblicista indipendente iscritto all’ODG Campania con laurea Magistrale in Biologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Classe 1988, svolge attività di trading part-time con una passione per gold, silver, oil e le valute ad essi correlate.

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